MotoGP: Hamilton può salvare KTM dalla crisi? Si, secondo Pit Beirer
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La crisi KTM ha creato un vero e proprio shock nel mondo del motorsport, con un buco finanziario di quasi tre miliardi di euro difficile da colmare e che richiederà numerose misure drastiche per riprendersi. Tuttavia, il lato sportivo non è stato intaccato particolarmente e sembra quello dal futuro più roseo visto il possibile arrivo di nuovi investitori disposti a salvare il progetto MotoGP, tra i quali spicca il sette volte campione del mondo di F1 Lewis Hamilton (Motosprint)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Pit Beirer ha confermato che Lewis Hamilton, ampiamente considerato uno dei più grandi piloti di F1 della storia, è tra le varie parti interessate a investire in KTM. L’azienda è attualmente alle prese con gravi sfide finanziarie, tra cui debiti che si dice si avvicinino ai tre miliardi di euro, ed è entrata in autoamministrazione mentre lotta per la sopravvivenza. (MXBars.net)
Per ritornare ai ritmi della stagione ci vorranno ancora un paio di mesi, ma attualmente qualcosa già sta bollendo in pentola per quello che sarà il futuro dello sport a due e quattro ruote con il motomondiale che potrebbe fondersi con il Circus grazie a Lewis Hamilton (Automoto.it)
Pit Beirer, il capo del racing di KTM, ha usato una metafora decisamente forte visto il periodo: “Per noi il 20 dicembre è stato il vero Natale”. (MOW)
Il sette volte campione del mondo sarebbe pronto ad entrare in società e sbarcare in Moto GP: la conferma è clamorosa. (Panorama-auto.it)
Anche la continuità dell'impegno di KTM nel 2025 in MotoGP, per quanto sia stata assicurata dai comunicati ufficiali e dalle voci che arrivano dai quattro piloti e dai rispettivi staff, resta piuttosto incerta. (Moto.it)
Da un mese l'azienda austriaca Ktm è in auto-amministrazione, alle prese con una crisi finanziaria molto delicata: centinaia di migliaia di moto rimaste invendute nei magazzini, circa 300 licenziamenti previsti, 1,8 miliardi di debiti, la difficoltà nel pagare gli stipendi di dicembre e un futuro più incerto che mai, con la speranza di trovare presto nuovi investitori per proseguire il piano di risanamento e permettere al marchio di continuare a gareggiare in MotoGp (dove ha ingaggiato top piloti, da Pedro Acosta a Vinales e Bastianini) così come nella Dakar. (Corriere della Sera)