Ita-Lufthansa, accordo raggiunto
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Non c'era alcun dubbio che l'accordo tra Ita Airways e Lufthansa si sarebbe trovato. La compagnia aerea italiana, infatti, è stata ceduta al colosso tedesco, che ha ottenuto un ulteriore sconto senza rischiare di compromettere l'intera operazione. Il ministro Giorgetti, autore della svendita, appare ora come il salvatore della patria, nonostante le sue decisioni abbiano portato alla perdita di oltre 2 mila posti di lavoro ex Alitalia, concludendo così la macelleria sociale della compagnia di bandiera che l'Italia non ha più.
L'accordo tra Ita Airways e Lufthansa è stato inviato alla Direzione Generale della Concorrenza della Commissione Europea. Il ministero dell'Economia ha presentato le misure correttive necessarie per garantire la concorrenza nei mercati dove l'unione tra le due compagnie potrebbe ridurla o eliminarla. Da martedì 12 novembre, i tecnici dell'Antitrust Ue hanno iniziato a valutare il pacchetto di proposte per assicurare che l'operazione non comprometta la concorrenza.
Il Gruppo Lufthansa ha confermato la presentazione di un pacchetto di misure correttive alla Commissione Europea per soddisfare le condizioni della decisione di autorizzazione all'acquisizione del 41% di Ita Airways, ottenuta il 3 luglio 2024. Il gruppo tedesco è fiducioso che la Commissione Ue approverà il pacchetto di misure correttive nelle prossime settimane.
L'accordo prevede che Lufthansa entri nel capitale di Ita Airways, rilanciando la compagnia italiana grazie alle sinergie del gruppo.
