Crollo dell’albero nel Campus di Fisciano, l’appello di Europa Verde
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Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma del gruppo Europa Verde e Giovani Europeisti Verdi di Salerno. In questi giorni una tragedia ha colpito la comunità universitaria del campus di Fisciano, dove è crollato un pino di 15 metri che ha ferito tre ragazzi di cui uno in condizioni gravi. Questa è probabilmente una di quelle tragedie che si vedevano già all’orizzonte ma di cui nessuno si è preso carico. (anteprima24.it)
Su altre fonti
Un’emergenza che unisce L’incidente, avvenuto sabato intorno alle ore 13:15, ha sconvolto la vita di Carmine, della sua famiglia e dei numerosi studenti che si trovavano all’Università di Salerno per seguire i corsi di specializzazione al sostegno. (Info Cilento)
Il titolo di reato dipenderà molto dal decorso clinico dei tre feriti; le responsabilità, invece, sono legate agli accertamenti in corso. Al momento non ci sono ancora nomi scritti sul registro degli indagati per il crollo dell’albero che ha mandato in ospedale tre giovani universitari di Fisciano (ilmattino.it)
Stampa Gli studenti universitari dell’Ateneo di Fisciano hanno espresso il loro dissenso per quanto accaduto sabato scorso, quando è crollato un pino alto 15 metri che ha causato il ferimento di cinque persone, una delle quali si trova ricoverato in condizioni gravissime all’ospedale “Ruggi” di Salerno (Salernonotizie.it)
Il fronte della gioventù comunista ha affisso dei manifestini: «Non si può portale di un semplice incidente. Protesta, questa mattina, al campus universitario di Fisciano da parte di un gruppo di studenti dopo la caduta di un albero che ha causato tre feriti, di cui uno in gravi condizioni. (La Repubblica)
Gli accertamenti della magistratura e della Procura guidata da Antonio Centore su eventuali responsabilità legate alla manutenzione sono stati affidati agli agenti della Squadra Mobile della Questura di Salerno, agli ordini del vicequestore Elvio Barbati. (la Città di Salerno)
Nel reparto di rianimazione dell’azienda ospedaliera Ruggi di Salerno sono riusciti in un piccolo miracolo: stabilizzare le condizioni del giovane che lotta ancora per la sopravvivenza, mentre un abbraccio di solidarietà e sostegno è arrivato dalla comunità salernitana che si è messa in fila per donare il sangue dopo l’appello lanciato attraverso i social. (anteprima24.it)