Lo sciopero transfemminista globale: in Piazza Martiri del 7 luglio il presidio con interventi e musica

07/03/2025 INTERNO

Reggio Emilia Con lo slogan "Lotto, boicotto, sciopero!" anche quest’anno - il nono consecutivo - l’8 marzo sarà sciopero transfemminista globale a Reggio: la chiamata di Non Una Di Meno è stata raccolta da tantissime realtà femministe e transfemministe, soggettività alleate e convergenti. «Sarà sciopero dal lavoro produttivo, riproduttivo e di cura – si legge nella nota – dai consumi e dalle devastazioni strutturali dell’ecosistema, dalle opprimenti gabbie dei ruoli e delle aspettative di genere, per boicottare la riproduzione di un sistema sociale sempre più violento e autoritario». (Gazzetta di Reggio)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’8 marzo 2025, Non Una di Meno Alba scende in Piazza Risorgimento dalle 15:30. Gli interventi che comporranno il presidio sono volti a riflettere e soprattutto protestare collettivamente contro il sistema patriarcale. (Cuneodice.it)

Ma anche mimose e appuntamenti istituzionali. Le donne verso l’8 marzo. (La Repubblica)

Domani l’Italia si tinge di fucsia. Quasi tutte le città del paese in cui è attiva un’assemblea di Non una di meno, infatti, hanno aderito allo sciopero territoriale con lo slogan «Lotto, sciopero, boicotto». (il manifesto)

“L’8 marzo 2025 chiamiamo allo sciopero transfemminista dal lavoro produttivo, riproduttivo e di cura, dei consumi. Abbattiamo i ruoli e le aspettative di genere, per boicottare la riproduzione di un sistema sociale sempre più violento e autoritario” E’ l’incipit del comunicato di Non Una di Meno che chiama alla mobilitazione di sabato in decine di piazze in tutta Italia. (Controradio)

Dal titolo "Lotto, boicotto, sciopero", l'associazione Non una di meno lancia una manifestazione. Fin qui nulla di strano, visto che si definisce un movimento femminista e transfemminista che "si batte contro ogni forma di violenza di genere". (Liberoquotidiano.it)

L'appuntamento è alle 10.30 in via Fanti d'Italia, per un corteo che si snoderà per tre chilometri sino a giardini di Brignole. I partecipanti attraverseranno la città percorrendo le due gallerie tra largo Zecca e piazza Corvetto, e all’arrivo si fermeranno ai giardini di Brignole per continuare la giornata tra pranzo condiviso, interventi, musica, balli e creazioni artistiche. (Genova24.it)