Tlc, settore in crescita su scala mondiale. Ma gli investimenti rallentano
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Il settore tlc cresce su scala mondiale, anche se gli investimenti sono in contrazione. Secondo lo studio di Mediobanca, alle asiatiche la parte del leone. Tim 19esima (22esima senza Sparkle) Nel primo semestre 2024 il giro d’affari aggregato delle principali telco mondiali è cresciuto dell’1,5% rispetto al primo semestre 2023. Lo evidenzia l’indagine annuale dell’Area studi Mediobanca. Spinta dall’Asia Dai dati risulta evidente la spinta che le società asiatiche hanno dato al settore, con un incremento del 2,8%. (Primaonline)
Ne parlano anche altre testate
Secondo l’indagine dell’Area Studi Mediobanca sul settore telecomunicazioni, nel primo semestre 2024 il giro d’affari mondiale è cresciuto dell’1,5%. Le classifiche europee e mondiali dei ricavi (FIRSTonline)
Analisi e dati della nuova indagine di Mediobanca sui maggiori Gruppi mondiali e italiani nel settore delle telecomunicazioni: "In Italia persi 15 miliardi dal 2010". Cercasi idee nuove e fattibili per risollevare il settore. (Key4biz.it)
Tuttavia l'ampia contrazione in cinque anni (-9,7%) rappresenta l'unico ridimensionamento tra i principali paesi del Vecchio continente. Estendendo il confronto al 2010, in Italia il giro d'affari del settore ha perso 15 miliardi (-3,3% medio annuo), con la rete mobile in maggiore affanno (-49%) rispetto alla fissa (-20,7%). (Italia Oggi)
Il mercato italiano delle telecomunicazioni è in forte difficoltà rispetto agli altri paesi europei. Il mercato tedesco ha infatti realizzato nel 2023 ricavi per 59,9 miliardi di euro (+1,3% sul 2022), seguito da Regno Unito (37,7mld; +3,1%), Francia (37,6mld; +2,5%) e Spagna (28,3mld; -0,9%). (Italia Oggi)
Nuovi equilibri nel mercato globale delle telecomunicazioni. (Business People)
“Qui il Mare è protagonista in ogni sua economia espressa, in ogni segmento e filiera e tutto ha un senso più intenso. La Campania è Mare. I numeri ci dicono che Napoli e Salerno fanno sempre da protagonisti in questo scenario: la provincia di Napoli con 4.499,6 milioni di euro di valore aggiunto diretto e la provincia di Salerno con 1.256,6 milioni di euro. (Frosinone News)