Baroni, 'non voglio commentare, sennò non finiamo più'
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Non voglio commentare, sennò non finiamo più". Non parla dell'arbitraggio Marco Baroni, allenatore della Lazio, al termine della sfida con il Parma, caratterizzata da due episodi sfavorevoli ai biancocelesti, un gol annullato e un rigore cancellato al Var. "Orgoglioso dei ragazzi - prosegue Baroni - purtroppo gli errori ci sono e non vanno ripetuti". Il tecnico ammette "nel primo tempo ci siamo innervositi, loro son stati bravi a portarci su quella strada" e si prende le responsabilità sui primi due gol subiti: "la responsabilità è mia, ho una squadra qualitativa, hanno sbagliato Rovella, che è stratosferico e l'altro Gila, uno dei difensori più forti che c'è, lo vorrei tutta la vita. (Il Mattino di Padova)
La notizia riportata su altri media
PROVEDEL 5 – Sbaglia a servire Rovella, condizionato dal gol annullato: da lì nasce la frittata del vantaggio ducale. Ma col senno di poi è semplice, quel tipo di uscita viene prova e riprovata in allenamento. (lazialita.it)
18 minuti fa Redazione Calciomercato (Calciomercato.com)
Il tecnico della Lazio, Marco Baroni ha deciso di alzare un muro nei confronti dell'arbitro Zufferli e del VAR dopo la sconfitta di Parma. Rei di diversi episodi che hanno caratterizzato la partita con le decisioni del direttore di gara corrette alla moviola scatenando la polemica. (Fanpage.it)
La Lazio cade sul campo del Parma dopo cinque vittorie di fila in campionato. Una frenata che fa male e arriva in un pomeriggio di dominio ma anche ricco di errori gravi. (il Giornale)
Ai microfoni di Radio Radio ha parlato il giornalista Focolari, il quale alla luce della sconfitta della Lazio di ieri con il Parma rilascia a caldo queste sue considerazioni Focolari, il giornalista alla luce della sconfitta di ieri con il Parma rilascia la sua analisi e le sue considerazioni a caldo: ecco cos ha detto (Lazio News 24)
Il 3-1 finale, maturato in pieno recupero con la Lazio tutta avanti alla ricerca del 2-2, è eccessivo per gli ospiti, quanto meno nel punteggio, ma premia giustamente un Parma che gioca una partita pressoché perfetta, interpretando alla perfezione il copione scritto da Pecchia: difesa insuperabile (con un Suzuki superlativo) e ripartenze micidiali. (La Gazzetta dello Sport)