Daniele e Mattia Böer: i fratelli morti nella valanga in Svezia sono della Val Pellice
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Sono due fratelli piemontesi, Mattia e Daniele Böer, originari della Val Pellice le vittime sotto la valanga che ha travolto un gruppo di cinque sciatori italiani a Kårsavagge, nel nord della Svezia, al confine con la Norvegia.Un terzo fratello, Simone si è salvato ed è rientrato nel resort di partenza, Niehku, nella regione di Abisko quasi al confine con la Norvegia. Mattia Böer aveva 50 anni e, lavorava nello studio dentistico di famiglia, a Torre Pellice, assieme al fratello Simone. (La Repubblica)
Su altre fonti
Così, una volta adulti, non c’è stata sorpresa nel vederli alternare senza fatica l’hockey al motocross, lo scialpinismo al surf. TORINO – Nessuno ha dubbi che la passione per lo sport l’abbiano ereditata dal padre. (La Repubblica)
Secondo quanto riportato dalla stampa nazionale, il gruppo era guidato da una guida alpina certificata a livello internazionale che è rimasta in superficie dopo essere stata investita dalla valanga. Le due vittime sono due fratelli di 45 e 50 anni residenti a Luserna San Giovanni (Torino). (Frosinone News)
Lo riferisce una nota della Farnesina. Il terzo è rientrato nel resort di partenza, Niehku, nella regione di Abisko quasi al confine con la Norvegia. (La Provincia di Cremona e Crema)
«La guida alpina e due sciatori sono stati trascinati da una valanga. I due italiani sono rimasti sepolti sotto la neve, mentre la guida è rimasta in superficie», dichiara l'agenzia turistica Niehku Mountain Villas in un comunicato, riportato da media svedesi. (Corriere della Sera)
Ma chi erano Mattia e Daniele? Sciatori italiani travolti da una valanga in Svezia: morti due fratelli, Sono Mattia e Daniele Boer. «La guida alpina e due sciatori sono stati trascinati da una valanga. (ilmessaggero.it)
Una valanga ha travolto ieri un gruppo di 5 sciatori italiani, che era andato a sciare in elicottero a Kårsavagge, nel nord della Svezia al confine con la Norvegia. Due di loro, due fratelli di 45 e 50 anni della Val Pellice, sono morti mentre gli altri sono illesi. (Necrologie)
