Inondazioni nell'Est Europa per la tempesta Boris. Otto morti fra Romania, Polonia e Austria

Sei vittime si sono registrate solo nella regione rumena di Galati. Piogge torrenziali e inondazioni hanno colpito anche Repubblica Ceca, dove quasi 50.000 case sono rimaste senza elettricità, e Slovacchia. Gli sfollati sono decine di migliaia (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dopo i quattro morti di ieri, in Romania si conta oggi una quinta vittima ritrovata nella stessa regione degli altri, a Galati, hanno riferito i soccorritori. In Polonia una persona è annegata, mentre un pompiere è morto in Austria (Il Fatto Quotidiano)

La situazione più critica in Polonia, Repubblica Ceca, Romania e in Austria. Nel video le immagini che arrivano dalla città ceca di Jeseník, nella regione di Olomouc, completamente inondata. (Corriere TV)

Morti e ingenti danni per le inondazioni che ha provocato la tempesta Boris durante il suo passaggio su alcuni Paesi europei: migliaia le persone evacuate, allagamenti nelle abitazioni con migliaia di persone senza corrente elettrica (il Giornale)

Il maltempo estremo ha causato danni catastrofici e inondazioni nella Repubblica Ceca, in Slovacchia, Polonia e Romania. Piogge torrenziali, inondazioni record e migliaia di evacuazioni: la tempesta Boris sta provocando devastazione nell'Europa centrale e orientale e il suo bilancio delle vittime è salito ad almeno sette morti e diversi dispersi. (La Stampa)

Le strade di Glucholazy, nella Polonia meridionale, sono allagate dopo che il fiume Biala ha straripato. La pioggia torrenziale della tempesta Boris, iniziata venerdi' e che dovrebbe continuare fino a lunedi', sta minacciando la regione con la peggiore inondazione in Polonia da decenni. (Il Mattino di Padova)

Il ciclone Boris sta colpendo duramente l'Europa centrale e orientale, causando forti piogge, venti intensi e inondazioni gravi. Tra i Paesi più colpiti vi sono Austria, Polonia, Repubblica Ceca, Romania e Slovacchia (iLMeteo.it)