Italia-Germania, Spalletti: "Giocheremo per vincere, sarà una bella gara"
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La sfida tra Italia e Germania, in programma giovedì 20 marzo alle 20.30 allo stadio "Giuseppe Meazza" di San Siro a Milano, si annuncia già come un evento carico di fascino e tradizione. Luciano Spalletti, commissario tecnico della nazionale italiana, durante la conferenza stampa ha sottolineato come questo confronto, valido per i quarti di finale della Nations League, rappresenti sempre un momento speciale. "La sfida contro la Germania ha sempre del fascino, legato ai trascorsi di due nazionali fortissime", ha dichiarato Spalletti, aggiungendo che entrambe le squadre giocheranno per vincere, senza risparmiarsi.
La partita, che potrebbe aprire le porte alla Final Four in programma a giugno 2025, vedrà l’Italia affrontare una delle formazioni più competitive del panorama internazionale. Spalletti, pur consapevole della qualità teutonica, ha ribadito la volontà di giocare la propria partita, adattandosi alle circostanze ma senza rinunciare all’obiettivo della vittoria. "Loro ci metteranno la qualità che hanno, costringendoci a scegliere come affrontarla, ma vogliamo vincere", ha affermato con determinazione.
Tra le novità più rilevanti, l’assenza di Mateo Retegui, attaccante dell’Atalanta, costretto a lasciare il ritiro di Appiano Gentile a causa di un fastidio muscolare. Al suo posto, Spalletti ha già deciso di puntare su Moise Kean, con Giacomo Raspadori pronto a supportarlo. Resta invece da definire chi, tra Nicolò Rovella e Samuele Ricci, occuperà il ruolo di regista in mezzo al campo, una scelta che potrebbe influenzare notevolmente l’assetto tattico degli azzurri.
Intanto, Riccardo Calafiori, uno dei protagonisti di questa nuova Italia, ha ricordato come il confronto con la Germania non sia mai una partita come le altre. "È sempre Italia-Germania, mai una sfida come le altre ed è molto importante", ha dichiarato il difensore, rievocando i ricordi delle storiche semifinali dei Mondiali e degli Europei, in cui le due nazionali hanno spesso regalato emozioni indimenticabili.
Spalletti, dal canto suo, non ha nascosto la possibilità di chiamare uno tra Andrea Piccoli e Tommaso Baldanzi per coprire il vuoto lasciato da Retegui, ma ha preferito concentrarsi sulla sfida imminente. "Giocheremo per vincere", ha ribadito, lasciando intendere che ogni scelta sarà finalizzata a massimizzare le possibilità di successo.