Come la liberale Svizzera si oppone alla capsula per il suicidio Sarco

Come la liberale Svizzera si oppone alla capsula per il suicidio Sarco
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Prima Pagina - SWI swissinfo.ch INTERNO

Come la liberale Svizzera si oppone alla capsula per il suicidio Sarco Capsula per il suicidio stampata in 3D. Sarco è stata presentata in Svizzera il 17 luglio 2024 a Zurigo. Kaoru Uda/swissinfo.ch La capsula per il suicidio "Sarco" sarà utilizzata per la prima volta al mondo in Svizzera. Questo è ciò che vorrebbero i sui inventori. Tuttavia, le autorità cantonali oppongono resistenza. E la "Tesla dell'eutanasia" non piace nemmeno alle organizzazioni per il suicidio assistito. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Su altri giornali

Previsto il lutto cittadino per il giorno dei funerali delle vittime Conferenza stampa del Sindaco sul crollo a Scampia (Comune di Napoli)

A morire un uomo di 29 anni e una donna di 35, nipote e zia. Probabilmente i due hanno perso la vita per salvare le bambine che erano con loro. (Tecnica della Scuola)

Crollo, la rabbia di Scampia: «I lavori facevano vibrare tutto» Napoli. La grande tristezza per la morte di due persone molto conosciute nel quartiere, ma anche la rabbia di 800 persone sfollate nel cuore della notte e che trascorrono la giornata davanti alla loro Vela Celeste, sotto un sole cocente e con la sensazione di essere state abbandonate. (Metropolisweb)

Crollo del ballatoio a Scampia, il retroscena sulla lite prima dell'incidente mortale alla Vela Celeste

«Sono 40 anni di patimenti». Più di due terzi della vita di Nunzia Cardone, che ieri in tarda mattinata sotto il tendone allestito dalla Protezione Civile cerca scampo alla calura e al sole che picchia nello spiazzo davanti la Vela Celeste. (il manifesto)

Questa mattina davanti al comune di Casoria in Piazza Cirillo hanno protestato i condomini dell’edificio di via Indipendenza che il 1 Ottobre rischia di essere abbattuto. «Siamo qui per accendere i riflettori su questo caso, noi non siamo abusivi. (Impresa Italiana)

C’è una lite tra famiglie imparentate dietro al drammatico crollo del ballatoio della Vela Celeste di Scampia, quartiere tristemente noto come uno dei più degradati di Napoli. Una tragedia che conta due morti e diversi feriti gravi, fra cui sette bambine, e circa 800 persone rimaste senza un tetto per l’inevitabile dichiarazione di inagibilità per l’edificio. (Virgilio Notizie)