Ue, l'Europa si spacca anche sui dazi alle auto elettriche cinesi: "Dovete capire cosa è in gioco"

Ue, l'Europa si spacca anche sui dazi alle auto elettriche cinesi: Dovete capire cosa è in gioco
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Liberoquotidiano.it ECONOMIA

L'Europa si è spaccata sui dazi alle auto elettriche cinesi. E la maggioranza Ursula sembra essersi già dissolta. Al suo posto ce ne è una poco silenziosa: quella degli astenuti. Al voto del Comitato per la difesa del commercio i Paesi Ue non è stata raggiunta né la maggioranza qualificata a favore né quella contro. A questo punto, la palla passa alla Commissione, che a questo punto dovrebbe confermarli. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Per fermare i piani sarebbe stata necessaria la maggioranza dei 27 Stati membri, che secondo i diplomatici non è stata raggiunta nella votazione di oggi a Bruxelles. Nonostante la resistenza della Cancelleria federale Tedesca, i paesi dell’UE non hanno bloccato le tariffe aggiuntive sulle auto elettriche provenienti dalla Cina. (Scenari Economici)

Cinque Paesi, tra cui la Germ… I rappresentanti degli Stati membri hanno votato questa mattina la proposta avanza dalla Commissione che prevede di alzare fino al 36,3% (rispetto al 10% attuale) le tariffe sui mezzi elettrici di Pechino in risposta ai maxi-sussidi statali per i produttori. (La Stampa)

Via libera dei Paesi Ue all'introduzione dei dazi aggiuntivi definitivi fino al 36,3% sulle auto elettriche cinesi in risposta ai maxi sussidi sleali elargiti da Pechino. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Dazi sulle auto elettriche cinesi: Ue verso il voto

L’astensione di 12 stati su 27 ha dato il via libera ai dazi comunitari sull’importazione di auto elettriche dalla Cina. Il balzello è compreso fra il 7,8% previsto per Tesla e il 35,3% imposto a SAIC, il colosso del Regno di Mezzo che nel Vecchio Continente commercializza i marchi MG e Maxus e si somma al 10% già in vigore. (l'Automobile - ACI)

Nella giornata di oggi gli Stati Membri della UE erano chiamati al voto per confermare, o annullare, i dazi aggiuntivi sull'importazione delle auto elettriche di produzione cinese. Per chi si fosse perso gli "episodi" precedenti, ricordiamo che le tariffe aggiuntive sono state proposte ed applicate in seguito ad una indagine voluta dalla Commissione Europea, che ha rilevato dei sussidi statali ad opera del Governo cinese, che alterano il prezzo finale delle auto, rendendo la concorrenza sleale. (greenmove.hwupgrade.it)

Secondo le informazioni circolate a Bruxelles, il voto sarà positivo, mancando all’appello una maggioranza qualificata contraria al provvedimento. I dazi sono stati decisi dall’esecutivo comunitario in reazione all’importazione in Europa di vetture la cui produzione in Cina è sussidiata dallo Stato (si veda Il Sole 24 Ore del 5 luglio 2024). (Il Sole 24 ORE)