Massimo Mauro alla Gazzetta: 'Troppo potere a Giuntoli, a Thiago Motta è capitato di tutto'

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"Salvo l’idea estiva di Giuntoli e Thiago Motta di voler provare a vincere con un gioco diverso,ma la realizzazione è stata un fallimento totale", così Massimo Mauro riassume il progetto della Juventus targato Giuntoli-Thiago Motta e durato neanche una stagione nell'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. "La lezione è che alla Juventus bisogna assecondare di più la storia. Sarri ha vinto lo scudetto ed è stato mandato via dopo un anno; Pirlo è stato esonerato do po il quarto posto e la doppietta Coppa Italia-Supercoppa. (ilBianconero)

Su altri media

Tutto il progetto si è rivelato un fallimento totale". "t hiago Motta lo avrei mandato via prima, ma le colpe non sono soltanto le sue. (La Gazzetta dello Sport)

Il direttore paga prima di tutto la scelta dell’allenatore: è stato lui a volere fortemente Thiago Motta in panchina e la scelta non ha pagato. Lavoro insufficiente (Europa Calcio)

LEZIONE – «Salvo l’idea estiva di Giuntoli e Thiago Motta di voler provare a vincere con un gioco diverso ma la realizzazione è stata un fallimento totale. Massimo Mauro non ha dubbi per quanto riguarda l’esonero di Thiago Motta. (Juventus News 24)

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E penso altresì che il direttore sportivo Giuntoli sia stato bravo a salvarsi, almeno per ora. Penso che esonerare Thiago Motta sia stato inevitabile, era evidente che non potesse più mettere piede nello spogliatoio della Juventus (la Repubblica)

Le colpe di Motta non sono poche, e l’allenatore ex-Bologna è soprattutto responsabile di scelte tecniche molto discutibili e di non aver costruito un buon rapporto con la squadra. (MOW)

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