Medio Oriente: no di Biden agli attacchi contro siti nucleari in Iran

Medio Oriente: no di Biden agli attacchi contro siti nucleari in Iran
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Di Euronews Il presidente degli Stati Uniti ha detto che non sosterrà attacchi di Israele contro i siti del programma nucleare iraniano. È scontro poi tra Washington e le autorità israeliane dopo che Guterres è stato definito persona non grata PUBBLICITÀ "La risposta è no". Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha dichiarato mercoledì che non sosterrà un attacco israeliano contro siti legati al programma nucleare di Teheran (Euronews Italiano)

Su altri giornali

Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: oggi è giovedì 3 ottobre 2024. (Today.it)

L’Iran ha bombardato Tel Aviv con 180 missili balistici e ipersonici «per un’azione di autodifesa». A sensi «dell’articolo 51 della Carta delle Nazioni Uniti». E con la quale sono stati presi di mira «solo i siti militari responsabili del genocidio a Gaza e in Libano». (Open)

La differenza tra i missili lanciati ad aprile dall’Iran verso Israele e la pioggia di razzi di ieri sta tutta nelle informazioni che Teheran ha dato (o non dato) agli Stati Uniti. Stavolta è andata diversamente: l’Iran ha agito più o meno di sorpresa, o meglio con un minimo preavviso. (il Giornale)

Iran, perché il regime può cadere

Il bilancio, ancora provvisorio, è di almeno sei morti e sette feriti. Nel corso di un nuovo bombardamento israeliano nel quartiere centrale di Beirut, Bachoura, è stato preso di mira un centro sanitario appartenente all'Organizzazione per la Salute Islamica, ente affiliato ad Hezbollah. (Fanpage.it)

È stato sconfitto e reso inefficace”. LONDRA – “L’attacco dell’Iran è fallito. (la Repubblica)

Gli attacchi aerei israeliani hanno spazzato via la leadership di Hezbollah, infliggendo un colpo devastante ai piani dell’Iran, che nelle ultime settimane ha inanellato una serie di catastrofici fallimenti sul fronte sicurezza, basti pensare all’uccisione di Isma’il Haniyeh, deus ex machina di Hamas. (Nicola Porro)