Google condannata a consentire l'accesso a rivali sul Play Store: la sentenza del giudice federale

Google condannata a consentire l'accesso a rivali sul Play Store: la sentenza del giudice federale
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Un giudice federale degli Stati Uniti ha stabilito che Google dovrà consentire, per tre anni a partire da novembre, la presenza di app Android sviluppate da aziende concorrenti sul proprio Google Play Store. La decisione arriva in seguito alla causa intentata da Epic Games , creatrice del celebre videogioco Fortnite, contro il colosso tecnologico e Samsung. Lunedì il giudice James Donato ha imposto una serie di misure correttive, tra cui l’apertura del Play Store a sviluppatori rivali. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Il Google Play Store è un monopolio e ora dovrà cambiare. Per tre anni, a partire dal 1° novembre prossimo, Google dovrà distribuire app store di terze parti all'interno del Play Store. (SmartWorld)

Il produttore del videogioco “Fortnite”, Epic Games, ha accusato Google e Samsung di aver collaborato per favorire Play Store di Google rispetto alla concorrenza. Epic Games ha, così, avviato una causa presso la corte federale statunitense in California, sostenendo che la funzionalità di sicurezza mobile Samsung chiamata “Auto Blocker”, aveva proprio lo scopo di dissuadere gli utenti da scaricare app da fonti diverse rispetto a Play Store o Galaxy Store di Samsung. (StartupItalia)

Il Play Store di Android è un monopolio e Google è obbligata a modificare varie imposizioni: è quanto stabilito a conclusione della causa antitrust che vede dal 2020 contrapposte Google a Epic Games. Google dovrà consentire agli utenti Android di scaricare app da store rivali quali l’Epic Games‌ Store da dentro il Google Play e permettere a store di terze parti di distribuire app che ora si trovano esclusivamente su Google Play. (macitynet.it)

Google dovrà aprire il suo store online alla concorrenza per i prossimi tre anni

In generale, con le sentenze (documenti 701, 702, 1016 e 1017) il giudice Donato ha stabilito che Google ha abusato della sua posizione dominante nel mercato degli app store per dispositivi Android al fine di soffocare la concorrenza. (DDay.it)

Il giudice James Donato ha emesso una sentenza storica nel caso Epic contro Google, ordinando di aprire il Play Store di Android per tre anni: arriveranno app store di terze parti con il catalogo completo. (Multiplayer.it)

Nuova svolta nel caso Epic Games contro Google. Inoltre al colosso tecnologico sarà impedito di stipulare accordi che includono il pagamento di commissioni o la condivisione delle entrate, per lanciare applicazioni in esclusiva sullo store o preinstallarlo su nuovi dispositivi. (WIRED Italia)