Ho saputo della lettera di Meloni a Gioventù nazionale e mi sono entusiasmato. Poi la delusione

Ho saputo della lettera di Meloni a Gioventù nazionale e mi sono entusiasmato. Poi la delusione
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Il Fatto Quotidiano INTERNO

Di Alessio Andreoli Quando ho letto che il nostro premier Giorgia Meloni ha scritto una lettera ai dirigenti del suo partito Fratelli d’Italia in merito alla vicenda emersa dall’inchiesta di Fanpage mi sono entusiasmato e ho sperato in parole di assoluta condanna di quanto avvenuto. Ho incominciato a leggere senza nessun pregiudizio perché non dimentico mai che tu Giorgia sei il mio Presidente del Consiglio. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Come non c'è spazio per i nostalgici dei totalitarismi del '900, o per qualsiasi manifestazione di stupido folklore". Così Giorgia Meloni, leader di FdI, in una lettera di tre pagine indirizzata (Secolo d'Italia)

"Come moltissimi di voi sono arrabbiata e rattristata per la rappresentazione di noi che è stata data dai comportamenti di alcuni giovani del nostro movimento, ripresi in privato" ha scritto in una lettera. (Today.it)

Non solo divertimento per i bambini ma anche relax ed intrattenimento per gli adulti. Così Edenlandia ospiterà Livio Cori che terrà un concerto gratuito presso lo storico parco di divertimento partenopeo. (Impresa Italiana)

Meloni scrive ai dirigenti FdI: «Adesso non rovinate tutto»

Le frasi razziste e antisemite, saluti fascisti, apologia di fascismo con esaltazione del Duce che appaiono nei video e si sentono negli audio dell’inchiesta giornalistica, saranno messe sotto la lente dalla Commissione che porta il nome delle senatrice a vita sopravvissuta alla persecuzione antisemita durante il nazifascismo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

– "Come moltissimi di voi sono arrabbiata e rattristata per la rappresentazione di noi che è stata data dai comportamenti di alcuni giovani del nostro movimento ripresi in privato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Dopo l’inchiesta di Fanpage, i silenzi, i provvedimenti disciplinari annunciati e gli attacchi alla stampa, Giorgia Meloni scrive ai dirigenti del suo partito per dettare la linea. Lo fa, ancora una volta, utilizzando formule che usano codici, automatismi e stratagemmi retorici tipici della storia cui appartiene. (il manifesto)