“Israele potrebbe aspettare le elezioni USA per attaccare l’Iran”: l’analisi dell’ISPI

“Israele potrebbe aspettare le elezioni USA per attaccare l’Iran”: l’analisi dell’ISPI
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Fanpage.it ha intervistato il ricercatore dell'ISPI Claudio Bertolotti con l'obiettivo di fare un punto sui recenti e prossimi, anche se parziali, sviluppi del conflitto in Medio Oriente. "Israele attende il momento giusto per rispondere a Teheran, potrebbe essere quello delle elezioni statunitensi", ha spiegato l'esperto. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

Intanto ieri sera il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha espresso «forti preoccupazioni» per gli incidenti di cui sono rimasti coinvolti caschi blu di Unifil nel Libano meridionale. Guerra Israele, gli aggiornamenti in diretta del 15 ottobre. (ilmattino.it)

L'attacco di Israele all'Iran in risposta al lancio di missili ipersonici da parte di Teheran a inizio ottobre avrà luogo prima delle elezioni americane fissate al prossimo 5 novembre. Lo rivela al Washington Post una fonte a conoscenza dei dettagli della conversazione tra il presidente Usa Joe Biden e il premier israeliano Benyamin Netanyahu avvenuta la scorsa settimana. (Today.it)

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha aggiornato i leader del Congresso sulla risposta militare degli Stati Uniti all’attacco missilistico balistico dell’Iran contro Israele. Lo riporta The Times of Israel, citando una lettera inviata a inizio mese allo speaker della Camera Mike Johnson, al leader della minoranza della Camera Hakeem Jeffries, al leader della maggioranza del Senato Chuck Schumer e al leader della minoranza del Senato Mitch McConnell. (Il Sole 24 ORE)

Israele si prepara all'attacco all'Iran, WP: "Avverrà prima delle elezioni Usa". Nuovo raid su Gaza: 15 morti, 6 sono bambini

Dura e devastante sarà l'azione dello stato ebraico, secondo la promessa dei suoi vertici istituzionali e militari. Nonostante un'autonomia decisionale di cui Gerusalemme gode, della quale giovarsi per mettere in campo scelte che impattano sulla sua stessa sopravvivenza, gli israeliani ritengono fondamentale ricevere l'approvazione americana prima di agire. (Italia Oggi)

Lo rivela la CNN : funzionari israeliani, tra cui il primo ministro Netanyahu, hanno assicurato gli Stati Uniti che un eventuale contrattacco sarebbe «limitato a obiettivi militari e non a impianti petroliferi o nucleari» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI Mondo (Corriere del Ticino)

La dichiarazione, rilasciata nel cuore della notte, è una risposta al Washington Post secondo cui Netanyahu avrebbe detto al presidente Usa Joe Biden che Israele non avrebbe attaccato i siti petroliferi o nucleari iraniani. (Tiscali Notizie)