Open Arms, Rossella Miccio (Emergency) la spara grossa: "Ha vinto la cattiveria"

Open Arms, Rossella Miccio (Emergency) la spara grossa: Ha vinto la cattiveria
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Liberoquotidiano.it INTERNO

"Non possiamo che provare una profonda delusione dopo questa sentenza. Sono passati cinque anni, ma il ricordo della sofferenza inutile a cui sono state sottoposte le persone a bordo è vivissimo". A parlare è Rossella Miccio, presidente di Emergency. Nell'agosto del 2019 era a bordo della nave dell'ong spagnola Open Arms, che per 19 giorni è rimasta bloccata su ordine dell'allora ministro dell'Interno Matteo Salvini (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri media

C'è anche il ministro dell'Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, tra il pubblico nella saletta dell'aula bunker - affollata da pubblico e giornalisti - del carcere Pagliarelli dove a breve comincerà l'udienza del processo Open Arms, con Matteo Salvini imputato di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio per avere impedito lo sbarco di 147 migranti a Lampedusa e per il quale il pm ha chiesto la condanna a 6 anni. (Corriere della Sera)

Qualche banco più indietro, piange anche un’altra … Alle 19.39, nell’aula bunker di Pagliarelli, scoppia un applauso fragoroso: i fedelissimi del vice premier esultano, lui abbraccia la fidanzata Francesca Verdini, che si commuove. (La Repubblica)

Il fondatore dell’organizzazione umanitaria, Oscar Camps, era presente alla lettura della sentenza e uscito dall’aula ha dichiarato di non volersi fermare qui. Nel processo contro la ong il vicepremier ha ottenuto dal tribunale di Palermo l’assoluzione perché il “fatto non sussiste” sulle accuse di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio. (Virgilio Notizie)

Salvini assolto: la sinistra impazzisce. Boldrini: "La sentenza? Conta di più la condanna politica..."

Esito scontato di un processo che non doveva esistere: tempo e soldi buttati solo per la vendetta meschina di Giuseppe Conte.Il processo a Matteo Salvini con l’accusa di aver sequestrato un centinaio di migranti non avrebbe mai dovuto celebrarsi. (La Verità)

La premier, che era appena arrivata alla cena con i primi ministri del summit Nord-Sud che si è aperto ieri tra le nevi e i ghiacci della Finlandia, ha composto il numero di Matteo Salvini e lo ha chiamato per fargli i complimenti: « notizia, sono davvero felice». (Corriere della Sera)

Formula piena, il fatto "non sussiste". (Secolo d'Italia)