Il naufragio di Mike Lynch, le controversie legali del tycoon tecnologico e i legami tra Autonomy, intelligence e alta finanza

Il nome di Mike Lynch , ex magnate della tecnologia britannica scomparso nel naufragio del suo yacht in Sicilia, negli ultimi anni è stato indissolubilmente legato a uno dei casi legali più complessi e controversi, legato alla sua società di software Autonomy. Durante il processo è ben presto emerso che dietro le aule di tribunale e le intricate vicende finanziarie si celava una fitta rete di connessioni che abbracciava l’alta finanza, i servizi segreti britannici e i più prestigiosi studi legali di Londra (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

La morte di Stephen Chamberlain Ma ora si è sap… (la Repubblica)

Ma Stephen Chamberlain non si è salvato comunque. Aveva scelto di non partire con i colleghi per la vacanza a bordo del Bayesian, lo yacht affondato all’alba del 19 agosto nelle acque di fronte a Palermo. (Il Fatto Quotidiano)

Stephen Chamberlain, ex top manager della multinazionale informatica Autonomy, è deceduto sabato scorso in seguito a un incidente stradale avvenuto a Stretham, una località situata a nord di Cambridge. (MeteoWeb)

Mike Lynch è uno degli uomini più ricchi della Gran Bretagna, il suo patrimonio milionario è stato messo su grazie all'attività imprenditoriale in ambito software. (ilmessaggero.it)

I media inglesi parlano di “maledizione” attorno ai vertici societari che solo due mesi fa avevano rischiato di subire dure condanne. (StrettoWeb)

Avevano lottato insieme per difendere la loro reputazione e, finalmente liberi da guai legali, si apprestavano a cominciare una nuova fase della vita. (Corriere della Sera)