Siena, la protesta dei lavoratori contro la chiusura della Beko: «Non ci arrendiamo»

Siena, la protesta dei lavoratori contro la chiusura della Beko: «Non ci arrendiamo»
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Corriere della Sera ECONOMIA

I lavoratori Beko alzano la voce, sfilando per le vie del centro storico di Siena. Duecento persone hanno preso parte al corteo di protesta contro la chiusura dello stabilimento di viale Toselli, comunicata dalla società turca. Una marcia scandita da cori per la difesa del lavoro e in risposta alla proprietà: «La gente come noi non si arrende mai», gridano i lavoratori. Il primo passo per contrastare una decisione che a fine 2025 lascerà senza occupazione 299 persone. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

«Quasi la metà degli attuali dipendenti non lavoreranno più per Beko Europe – dice Franceschetti – E poi non tornano i conti: se sono 1200 gli esuberi tra gli impiegati in Italia e un terzo sono a Cassinetta vuol dire che sono 400 lavoratori a cui si aggiungono i 250 dello stabilimento frigoriferi. (varesenews.it)

Una contrarietà che segue quella sdegnata dei sindacati, che hanno commentato: «Scongiurare un piano socialmente brutale e il tentativo di saccheggio industriale operato da Beko». In Italia infatti il piano Beko porterebbe alla cancellazione di 1.935 posti di lavoro sui 4.400 italiani. (QDM Notizie)

Mercoledì il tavolo a Roma tra ministero delle Imprese e del Made in Italy, Beko e sindacati non ha fatto altro che confermare i timori. CASSINETTA DI BIANDRONNO – Le prospettive della vigilia erano tutt’altro che rosee, vista la situazione di crisi del mercato degli elettrodomestici e le fabbriche già chiuse in Polonia e Gran Bretagna. (IL GIORNO)

Beko chiude gli stabilimenti, picchetto dei lavoratori: “Famiglie sul lastrico”

La notizia è stata comunicata ieri dai vertici della multinazionale turca (nata dalla fusione di Arcelik con Whirlpool) al tavolo ministeriale a Roma per presentare il piano industriale per l’Italia. (il Resto del Carlino)

Praticamente quasi la metà della sua forza … Un altro cesserà una linea di produzione; tutto questo, sommato ai tagli negli uffici, porterà a 1.935 esuberi. (Il Fatto Quotidiano)

Questa mattina (21 novembre 2024) a Comunanza è iniziato il picchetto dei lavoratori: sono 320 le persone interessate alla chiusura dello stabilimento Beko annunciato dal colosso durante il tavolo ministeriale durante la presentazione del Piano industriale. (corriereadriatico.it)