De Laurentiis ce l’ha con Dazn? «La Serie A ha 25 milioni di tifosi, ma accessi inconcepibili per le partite»

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«Abbiamo 25 milioni di tifosi per la Serie A e risultati inconcepibili di presenze su queste piattaforme. Qualcosa non funziona». Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è intervenuto oggi al convegno “Dall’analogico al digitale. Le nuove sfide della comunicazione” organizzato da radio Crc. De Laurentiis: «La Serie A ha numeri di accessi inconcepibili sulle piattaforme che trasmettono le partite» Ha parlato in merito alle piattaforme di trasmissione delle partite: «Noi abbiamo molti problemi che non vengono regolamentati dalla politica. (IlNapolista)

Se ne è parlato anche su altri media

Era una sfida che volevamo cogliere. Due grandi comunicatori. (CalcioNapoli1926.it)

Al convengo: «La Nfl fattura miliardi perché ha saputo darsi delle regole precise. La libertà d’impresa è al centro della forza statunitense e le regole esistono e si danno fin dall’inizio» (IlNapolista)

Aurelio De Laurentiis, l’intervento al convegno Aurelio De Laurentiis ha partecipato al convegno “Dall’analogico al digitale. Le nuove sfide della comunicazione”. L’evento ha visto la presenza, tra i protagonisti, anche Vincenzo De Luca, governatore della Regione Campania, Leonardo Massa, managing director di MSC Italia, e Salvatore Isaia, imprenditore sanitario ed editore di Radio CRC. (Terzo Tempo Napoli)

VIDEO Serie A, De Laurentiis: "Uscire da accordi con piattaforme che promuovono solo eventi internazionali"

De Laurentiis: "Lega distruttiva, 25mln di tifosi e numeri inconcepibili sulle piattaforme" (TUTTO mercato WEB)

Durante il convegno dal titolo “Dall’analogico al digitale. Le nuove sfide della comunicazione”, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha rilasciato alcune dichiarazioni: (CalcioNapoli24)

“Quando, nei prossimi mesi, i signori della Uefa avranno fatto bingo licenziando i propri diritti per ben due trienni, non ci saranno più possibilità di sovvenzionare il calcio italiano. Questo cosa vuol dire? Che quelle 6-7 squadre che potranno partecipare ai tornei europei, forse, riusciranno a sopravvivere, tutte le altre moriranno in un solo colpo. (LAPRESSE)