Il papà di Ramy Elgaml: «Basta violenze, rispettiamo la legge. Per nostro figlio cerchiamo la verità»

Il papà di Ramy Elgaml: «Basta violenze, rispettiamo la legge. Per nostro figlio cerchiamo la verità»
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Corriere Milano INTERNO

Il telefono in casa Elgaml squilla alle 16. Da via Mompiani, al centro del quartiere Corvetto, risponde Yehia, il papà di Ramy, il 19enne morto domenica notte in un incidente stradale dopo un inseguimento dei carabinieri lungo otto chilometri per le vie di Milano. Dall’altro capo del telefono c’è il sindaco Beppe Sala. Forse è la chiamata più attesa, che riavvicina le istituzioni alle vie «incendiate» per tre giorni tra roghi di rifiuti, bus assaltati e interventi della polizia. (Corriere Milano)

Su altri giornali

Pochi istanti inquadrati da un passante al Corvetto (TGLA7)

Uno scooter che sfreccia a tutta velocità, inseguito da due motociclette dei carabinieri. Sono i pochi secondi di un video girato da un passante e poi diffuso sui social: un elemento che finirà tra le prove dell'inchiesta sulla morte di Ramy Elgaml, il giovane che era alla guida dello scooter. (La Stampa)

Uno scooter che sfreccia in via San Barnaba, in pieno centro a Milano, dietro ci sono due auto dei carabinieri. Il passeggero dietro perde il casco. (TGR Lombardia)

Milano, morto durante inseguimento: la risposta nei video di sorveglianza

I genitori di Ramy Elgaml, il 19enne morto la notte tra il 23 e il 24 novembre in un incidente stradale durante un inseguimento con i carabinieri a Milano, hanno preso le distanze dalle violente proteste che hanno agitato il quartiere Corvetto del capoluogo lombardo in seguito alla sua morte. (LAPRESSE)

Sono i pochi secondi di un video realizzato da un passante e diffuso sui social: un elemento che finirà agli atti dell'inchiesta sulla morte del giovane Ramy Elgaml, che era a bordo di quello scooter. Le immagini potranno tornare utili per ricostruire il tragitto dell'inseguimento e per stabilire se il giovane in quel momento avesse il casco (a cura di Ilaria Carra) (La Repubblica)

Al momento risultano indagati per l’incidente mortale sia il 22enne tunisino alla guida che il militare che guidava la gazzella. (malpensa24.it)