«Presi a calci e pugni nella notte di Capodanno a Torino»: la denuncia social di un influencer
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«Un branco di quattro ragazzi ci hanno presi a calci e pugni e derubati nella notte di Capodanno a Torino»: è la denuncia pubblicata sui social da Andrea Bianchi, influencer e content creator milanese con profili da OnlyFans a Instagram (dove ha 100mila followers). È lui stesso a raccontare quello che gli è successo intorno alle 3 del mattino nella zona del parco del Valentino, dopo che Bianchi e l'amico Giulio Leone erano usciti dalla festa del Nasty club di corso Massimo D'Azeglio: «Eravamo stanchi e stavamo andando a prendere un taxi, a 600 metri dalla discoteca - ripercorre il giovane - Siamo stati avvicinati da un gruppo di quattro ragazzi stranieri che ci hanno chiesto se volevamo del fumo. (Torino Cronaca)
Ne parlano anche altri giornali
TORINO – Brutta nottata per il creator milanese di Onlyfans Andrea Bianchi ed il compagno Giulio Leone a Torino. I due giovani sono stati aggrediti all’uscita di una discoteca la notte di Capodanno, picchiati e rapinati dei telefoni cellulari. (Quotidiano Piemontese)
Picchiato e derubato a San Salvario, la notte di Capodanno. A raccontarla... (Virgilio)
Insieme a lui anche il collega Giulio Leone. A denunciare l’accaduto è stato proprio Andrea Bianchi con un video diffuso sui social: «Stavamo andando a prendere un taxi dopo la serata in discoteca quando un gruppo di ragazzi stranieri ci ha chiesto se volessimo del fumo. (Corriere della Sera)
L'aggressione è avvenuta nella zona del parco del Valentino (LAPRESSE)
Andrea Bianchi, influencer milanese attivo sulla piattaforma OnlyFans, è stato vittima di un'aggressione avvenuta la notte di Capodanno, fuori da un locale a Torino, nel Parco del Valentino. A denunciare quanto accaduto è stato lo stesso Bianchi, attraverso i suoi canali social. (ilmessaggero.it)
Il giovane aveva festeggiato l'arrivo del nuovo anno con l'amico e collega Giulio Leone. È lo stesso Bianchi a raccontare l'accaduto sui suoi canali social: "Erano circa le 3 del mattino. (La Repubblica)