Flaminia Pace lascia Gioventù Nazionale di FdI dopo accuse di antisemitismo: dimissioni per "motivi personali"

L’inchiesta su Gioventù Nazionale ha scatenato un terremoto, in particolare la seconda parte emersa nella serata di mercoledì 26 giugno. In questa gli insulti abilisti, razzisti e antisemiti si sono uniti a una visione filo-fascista già molto preoccupante. Il livello raggiunto, critico, ha fatto cadere la prima testa, quella di Flaminia Pace. Sembra infatti che la giovane abbia lasciato l’incarico nel Consiglio Nazionale dei Giovani, dando le dimissioni per “motivi personali”. (Virgilio Notizie)

Su altri giornali

La seconda puntata di Fanpage.it ha mostrato la doppia morale che vige nel partito di Giorgia Meloni, con i giovani di Fratelli d'Italia pronti a manifestare in pubblico amicizia nei confronti degli ebrei e delle politiche di Israele, per poi nelle loro sezioni a urlare "Sieg Heil" e a ripetere i peggiori pregiudizi antisemiti. (Fanpage.it)

Flaminia Pace, giovane leva del partito di Giorgia Meloni e capa del circolo pinciano, si è dimessa da Gioventù Nazionale, l'ala giovanile di Fratelli d'Italia. (ilmessaggero.it)

“Gioventù meloniana” è l’inchiesta firmata da Backstair, l’unità investigativa di Fanpage.it, sul movimento giovanile di Fratelli d’Italia. Dopo la prima puntata, che aveva mostrato i saluti romani, gli inni al Duce e i “Sieg Heil”, mercoledì 26 giugno è stata presentata, a Roma, la seconda parte (che, a differenza della prima, ha provocato conseguenze nel partito guidato da Giorgia Meloni). (Il Fatto Quotidiano)

“La seconda inchiesta di Fanpage ci dice che non siamo davanti a una ragazzata. Sono collaboratori di parlamentari e sottosegretari e parlano tranquillamente come dei neonazisti. (Civonline)

L’inchiesta sulla «Gioventù meloniana» di Fanpage non finisce sui notiziari Rai? E allora la si trasmette sul maxischermo davanti alla sede di via Verdi a Torino. (Corriere della Sera)

Il capogruppo del partito alla Camera: "Non si deve cadere in queste affermazioni prive di logiche e di senso" (LAPRESSE)