Inzaghi e Dimarco, l'Inter verso il Lipsia si guarda le spalle: "Altre squadre..."
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Vigilia di Champions League per l' Inter . I nerazzurri sono reduci dal successo di misura a San Siro contro l' Arsenal , che gli ha consentito di salire a 10 punti in classifica. Quella di domani in casa con il Lipsia potrebbe rappresentare una sfida chiave per puntare ancor più con decisione al piazzamento tra le prime 8, che vorrebbe dire accesso diretto agli ottavi di finale. Di fronte un avversario che, fino ad ora, non ha collezionato neanche un punto dopo quattro gare di Champions. (Tuttosport)
Se ne è parlato anche su altri giornali
«Noi lavoriamo per dare soddisfazione ai nostri tifosi, alla nostra società e per vincere trofei. Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, prepara già la partita di Champions contro il Lipsia in programma per domani sera alle ore 21 a San Siro (IlNapolista)
Il centrocampista si è fermato nella rifinitura di lunedì mattina, il centrale difensivo ha riportato una elongazione femorale con il Verona. Francesco Acerbi e Davide Frattesi non saranno della trasferta in Champions League a Lipsia di martedì sera. (Fanpage.it)
Anche per consolidare la sua posizione in classifica: «Siamo primi al mondo per dati statistici davanti al Manchester City? È pur sempre una statistica», ha detto Simone Inzaghi in conferenza. «Lavoriamo per dare soddisfazione a tifosi e società, vincendo trofei. (ilmessaggero.it)
Sappiamo che hanno una loro fisionomia, giocano bene a calcio. È da sei anni che fanno la Champions, nel 2020 hanno fatto la semifinale... (Fcinternews.it)
Ripartito il campionato dopo la sosta per le nazionali, l'Inter si rituffa in Champions League per provare a chiudere la pratica qualificazione nel più breve tempo possibile, anche se il nuovo formato regolamentare della Coppa dalle Grandi Orecchie, non premette distrazioni fino all'ottava e ultima giornata del gruppone di partenza. (Assopoker)
"Ho visto l'Inter prima squadra al mondo, ma è sempre una statistica. Quest'anno sarà ancor di più un lungo viaggio perché le rivali si sono rafforzate e tutte vogliono, come noi, arrivare più in altro possibile". (Il Mattino di Padova)
