Meloni torna a rilasciare interviste e difende ancora Musk: "Un genio dipinto come un mostro"
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Giorgia Meloni torna a difendere Elon Musk, che definisce "un genio del nostro tempo". E vanta i risultati del suo governo, con cui sostiene di aver raggiunto il tasso di occupazione "più alto dalla Spedizione dei mille" e quello di disoccupazione più basso "dall'uscita del primo Iphone". (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Quel 22 ottobre del 2022, quando arrivò in Parlamento per chiedere la fiducia al suo governo, Giorgia Meloni scommise su sé stessa sottolineando di essere diventata la prima donna italiana presidente del Consiglio pur non avendo «un contesto familiare favorevole o amicizie importanti». (Corriere della Sera)
E questo è un grande valore aggiunto, che permette all’Italia di diversificare la sua proiezione geopolitica e geoeconomica”. In questi due anni abbiamo rafforzato le nostre tradizionali alleanze, ma abbiamo anche aperto canali di confronto con partner con i quali prima si parlava poco o con cui i rapporti erano meno intensi. (Primaonline)
La premier ha parlato dei rapporti internazionali del Governo, in particolar modo di quelli che intercorrono con il patron di Tesla, Elon Musk, e ha affrontato anche le tematiche sulla situazione economica del Paese (in crescita rispetto alla media europea), sulla fiamma nel simbolo di Fratelli d'Italia (il principale partito di maggioranza) e sui centri di rimpatrio per migranti in Albania. (Il Giornale d'Italia)
Togliere la fiamma dal simbolo di Fratelli d’Italia non è una “questione all’ordine del giorno”. Le polemiche sui significati della fiamma e sulla scelta di non rimuoverla dal logo di FdI vanno avanti da anni: il dibattito prosegue da ben prima dell’inizio del mandato dell’attuale Governo. (Virgilio Notizie)
Dialogare con tutti nostro punto di forza» La premier Giorgia Meloni, in un’intervista a 7 del Corriere della Sera, sottolinea il valore del dialogo con tutti i partner geopolitici e la fiducia nella sua squadra. (ilmessaggero.it)
Giorgia Meloni, intervistata dal settimanale 7 del Corriere della Sera, afferma di non avere pentimenti né rimpianti nei suoi due anni al governo, rivendicando scelte sempre guidate dall’interesse nazionale. (AltaRimini)