Zelensky non ha mani libere. Le armi di Biden solo per difendere la pedina di scambio Kursk (di L. Santucci)

Zelensky non ha mani libere. Le armi di Biden solo per difendere la pedina di scambio Kursk (di L. Santucci)
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L'HuffPost ESTERI

Se in Germania, secondo quanto scrive la Faz, la Bundeswehr ha iniziato ad addestrare le aziende sull'eventualità di un'estensione della guerra ucraina, oppure se le famiglie scandinave ricevono opuscoli con raccomandazioni per prepararsi in caso di uno stato d'emergenza o di guerra, è perché il margine di errore in questa fase della guerra in Ucraina si è … (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

La Russia prepara una nuova spallata in Ucraina nella guerra in corso da quasi 1000 giorni. Mentre si prepara ad attaccare con l'aiuto dei soldati nordcoreani per restituire a Vladimir Putin la regione di Kursk invasa dalle forze di Kiev, l'esercito di Mosca continua a spingere nel Donetsk, al momento l'area più calda del fronte. (Adnkronos)

– “È ovvio che l’amministrazione uscente di Washington intende adottare misure, anzi ne hanno parlato, per continuare a gettare benzina sul fuoco e continuare a provocare un’ulteriore aumento della tensione attorno a questo conflitto”: lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando durante il briefing con la stampa dopo le notizie sul via libera dell’amministrazione Biden all’uso in territorio russo dei missili a lungo raggio forniti a Kiev. (Agenzia askanews)

La decisione presa dall’amministrazione statunitense mette l’Europa di fronte a un bivio: continuare come fatto finora oppure voltare radicalmente pagina. Togliere le restrizioni all’uso di armi e permettere all’Ucraina di attaccare la Russia, l’Unione europea adesso inizia a ragionarci in modo tutto nuovo e più serio. (La Stampa)

Kursk, cosa succede ora: Kiev (che può usare i missili Usa) sfida le truppe russe e nordcoreane

Addestrati in Russia e mandati al fronte con il viso più coperto possibile in modo tale da sembrare buriati, ossia una minoranza dai tratti asiatici. È questa l’ultima indiscrezione sulle migliaia di soldati nordcoreani che si trovano nella regione di Kursk, pronti a combattere. (Avvenire)

Nell'ottobre del 2023, una prima scorta di ATACMS era stata consegnata a Kiev. Se è vero che Kiev disponeva già di questi missili, è altrettanto vero che, sin qui, non aveva ricevuto il nullaosta dall'America per utilizzarli nel territorio della Federazione Russa. (Corriere del Ticino)

Come riporta un'analisi dell'Institute for the study of war, «il New York Times e il Washington Post hanno riferito che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha autorizzato le forze ucraine a utilizzare ATACMS forniti dagli Stati Uniti in attacchi limitati contro obiettivi militari russi e nordcoreani nell'Oblast di Kursk». (ilmessaggero.it)