Il Comitato speciale dell’ONU: “I metodi di Israele a Gaza sono compatibili col genocidio”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Le iniziative portate avanti da Israele nella Striscia di Gaza sarebbero compatibili con la pratica del genocidio. È questa in sintesi la tesi sostenuta in diversi rapporti recenti dell'ONU, pubblicati in seguito alla conclusione delle sue indagini dal "Comitato speciale per indagare sulle pratiche israeliane che incidono sui diritti umani del popolo palestinese e degli altri arabi dei territori occupati". (Geopop)
Su altre fonti
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Secondo l'ultimo dossier di Human Rights Watch Israele sta utilizzando gli ordini di evacuazione nella Striscia per perseguire lo "sfollamento forzato deliberato e massiccio" dei civili palestinesi, il che equivale a un "crimine di guerra" e una "pulizia etnica". (Fanpage.it)
Human Rights Watch ha affermato che i ripetuti ordini di evacuazione impartiti da Israele a Gaza costituiscono un "crimine di guerra di trasferimento forzato" e una "pulizia etnica" in alcune parti del territorio palestinese. (Civonline)
Il Consiglio federale è stato informato nella sua seduta di mercoledì sullo stato dei preparativi, ha reso noto il Dipartimento federale degli affari esteri. L’evento si terrà proprio nella città sul Lemano. (RSI Radiotelevisione svizzera)
GERUSALEMME — Si parla di tregua, ma si continua a combattere. In Libano e a Gaza, ma anche in Siria: è di 15 morti il bilancio dell’incursione aerea di Israele ieri su Damasco. Obiettivo, secondo le forze armate israeliane, un quartier generale della Jihad islamica: il bilancio è il peggiore in Siria da aprile, quando fu colpito il consolato iraniano a Damasco. (la Repubblica)
Secondo il comitato ONU che indaga sul massacro di Gaza solo nel mese di febbraio le forze israeliane avevano utilizzato più di 25mila tonnellate di esplosivi, "l'equivalente di due bombe nucleari", o circa il doppio della bomba sganciata su Hiroshima. (Fanpage.it)