Sinner, il bambino che voleva sempre vincere e adesso è il numero 1 da battere
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Dal bel libro di Riccardo Crivelli “Jannik Sinner fenomenologia di un talento straordinario” (ed. Diarkos) pesco questo aneddoto sin qui sconosciuto. A 10 anni anni il piccolo Jannik fa un po’ di tutto in Val Pusteria: sci d’inverno, tennis appena chiudono le piste e calcio più o meno sempre. Il suo team è il Sexten, squadra locale, l’allenatore è il babbo Hanspeter. Una sera Jannik torna a casa piangendo. (Tiscali)
La notizia riportata su altri giornali
“Torino è come se fosse casa nostra, siamo della provincia di Cuneo e ha un sapore particolare per noi”, hanno aggiunto. Alle Atp Finals di Torino 2024 tra i protagonisti ci sono anche i Carota Boys, un gruppo di sei ragazzi, fan sfegatati di Jannik Sinner (LAPRESSE)
Atp Finals Torino 2024, Carota Boys: "Orgogliosi di aver lasciato un segno" 17 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
C'è un dettaglio che non è passato inosservato nell'intervista di Jannik Sinner dopo la splendida vittoria su Casper Ruud nella semifinale delle Finals. Il tennista numero uno al mondo, raggiunta la finale del torneo di Torino dove affronterà Fritz, ha dimostrato anche tutta la sua umiltà parlando al plurale. (Fanpage.it)
Jannik Sinner “non è solo l’attrazione principale delle Finals: è il torneo, in campo e fuori”. Di più: ormai “trascende il tennis”. Il New York Times – The Athletic ne sancisce l’ascesa a fenomeno di massa. (IlNapolista)
Jannik Sinner, "Carota boys" in delirio a Torino: "Abbiamo lasciato il segno" (Liberoquotidiano.it)
Lo svedese ha vinto le ATP Finals nel 1989 Edberg è stato uno dei giocatori più eleganti mai visti su un campo da tennis. Stellare a rete, è ricordato per la sua incredibile classe. A Torino per seguire le ATP Finals (vinte nel lontano 1989), Edberg ha, ovviamente, parlato anche di Sinner, al momento il più forte giocatore del circuito ATP. (Sportal)
