L'ira di Meloni sugli stipendi dei ministri: «Lezioni dall'M5s che dava 300mila euro a Grillo? Anche no» - Il video

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La premier in Aula respinge gli attacchi dei pentastellati. La replica di Conte: «Non si permetta, noi restituiamo 100 milioni dagli stipendi» È una Giorgia Meloni sugli scudi, come d’abitudine, quella che s’è presentata oggi alla Camera, pur con la voce roca. La premier dopo aver presentato i suoi principali orientamenti in vista del Consiglio europeo di giovedì, ha ascoltato e preso nota degli interventi dei rappresentanti dei principali gruppi parlamentari, e poi è passata al contrattacco. (Open)

Su altri giornali

Il fatto che in una società secolarizzata non si possa affrontare il tema dei soldi ai politici senza provocare scandalo, senza usare sotterfugi carbonari, senza avere il timore d’incorrere nei fulmini dell’indignazione pubblica e dell’auto-censura personale, fa pensare che la cultura dei tabù in qualche maniera sopravviva nella cosiddetta coscienza collettiva. (ilmessaggero.it)

La premier Giorgia Meloni ha dato il suo avallo al ritiro della norma sugli stipendi degli esponenti di governo non eletti che sanciva l'equiparazione a quella dei parlamentari. (la Repubblica)

Nell'organismo della politica circolano ancora le ultime scorie del grillismo deteriore, quello dell'«uno vale uno». Tutti uguali, dal banchiere centrale al miracolato mandato in Parlamento con tre clic e un gazebo con le sedie da picnic. (il Giornale)

La manina anonima che voleva aumentare gli stipendi dei ministri e non spiace mai a nessuno

La giornata Ai ministri un rimborso spese. Le opposizioni: “È un bluff”. Cambia la pensione a 64 anni (La Stampa)

Cambia ancora la norma sull'aumento di stipendio dei ministri, trasformato in un rimborso spese: nell'ultima formulazione dell'emendamento dei relatori viene precisato che ad essere rimborsate saranno le spese di trasferta solo da e per il domicilio/residenza. (Fanpage.it)

L’attacco sguainato della presidente del Consiglio al M5S mi ha dato l’impressione di una reazione istintiva e virulenta, non così distante dal normale eloquio in punta di forchetta alla quale ci ha abituati, ma indubbiamente le è stato colpito un nervo scoperto. (Il Fatto Quotidiano)