Vongolara affonda a largo di Focene, recuperato il corpo del secondo disperso

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Nulla da fare per le due vittime, padre e figlio : Focene – Vongolara affonda a largo di Focene, recuperato il corpo del secondo disperso. Guardia costiera Non ce l’hanno fatta i due pescatori dispersi, padre e figlio, a bordo di una vongolara di circa 13 metri, che, nel pomeriggio di ieri, è affondata al largo di Focene. A causa la tragedia, probabilmente, un’improvvisa mareggiata provocata dal forte vento di scirocco (Tuscia Web)

Se ne è parlato anche su altri media

I soccorsi Dalle informazioni acquisite, l'equipaggio risulta composto da due persone. La guardia costiera è impegnata in operazioni di ricerca e soccorso in mare al largo di Focene, sul litorale di Fiumicino, dopo la segnalazione, tramite il numero per le emergenze in mare 1530, dell'affondamento di un'unità da pesca, una vongolara di circa 13 metri. (ilgazzettino.it)

Leggi tutta la notizia Massimo e Claudio Di Biase, padre e figlio... (Virgilio)

Un peschereccio di 13 metri, una vongolara per la precisione, è affondato al largo di Focene, sul litorale laziale di Fiumicino. Lo si apprende da fonti della Capitaneria di Porto di Roma Fiumicino. (ilmessaggero.it)

Massimo e Claudio Di Biase, l'ultimo post prima di morire nel peschereccio affondato a Focene: «Sveglia di notte, buona domenica»

L'amministrazione comunale esprime cordoglio per le vittime dell'affondamento del peschereccio al largo delle coste laziali L’assessore al lavoro Piero Alessi, a nome dell’intera amministrazione, dichiara: (Tuscia Web)

Claudio e Massimo Di Biase erano impegnati in una battuta di pesca a Fiumicino PALERMO – “Voglio tornare a Terrasini, portatemi lì! Mi mancate tutti”. Amava la Sicilia e in particolare il paese a trenta chilometri da Palermo, Claudio Di Biase, 29 anni, che ha perso la vita insieme al padre Massimo, 69 anni, mentre pescavano. (Livesicilia.it)

«Se ne sono andati facendo ciò che amavano, il loro lavoro. Eppure, lo hanno sempre fatto con dedizione e passione, portando onore al nostro territorio». La comunità di Fiumicino si stringe nel dolore per la morte di Massimo e Claudio Di Biase, padre e figlio, 69 e 29 anni, esperti pescatori: stavano rientrando da una battuta di pesca per trasferire sul mercato locale le vongole lupino che sarebbero state vendute per il cenone della vigilia di Natale. (ilmessaggero.it)