Attentato alla sinagoga in Francia, il sospettato arrestato è un 33enne algerino

Attentato alla sinagoga in Francia, il sospettato arrestato è un 33enne algerino
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
Sky Tg24 ESTERI

L’uomo è stato preso ieri sera a Nimes dopo una breve fuga: è stato identificato grazie alle telecamere di videosorveglianza che lo hanno ripreso a volto scoperto mentre tentava di dare fuoco alla sinagoga. Il primo ministro Attal: un "attacco antisemita" che non ha causato vittime ma che avrebbe potuto trasformarsi in una "tragedia assoluta" Sarebbe un 33enne originario dell’Algeria il presunto autore dell'attentato alla sinagoga di La -Motte, nell'Herault, arrestato ieri sera a Nimes dopo una breve fuga. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri media

Almeno due auto, tra cui una contenente una bombola di gas, hanno preso fuoco sabato mattina davanti a una sinagoga a La -Motte, nel sud della Francia, provocando un'esplosione che ha ferito un agente della polizia municipale, si apprende da fonti della gendarmeria e dal sindaco della città, Stéphan Rossignol. (la Repubblica)

Esplosione davanti a una sinagoga in Francia: l'edificio avvolto dal fumo Almeno due auto, tra cui una contenente una bombola di gas, hanno preso fuoco sabato mattina davanti a una sinagoga a La -Motte, nel sud della Francia, provocando un'esplosione che ha ferito un agente della polizia municipale, si apprende da fonti della gendarmeria e dal sindaco della città, Stéphan Rossignol. (La Stampa)

Milano, 24 ago. – Il sospettato dell’esplosione e conseguente incendio alla sinagoga francese appare in fuga con una bandiera palestinese nelle immagini della videosorveglianza della sinagoga. (Agenzia askanews)

Tra l'Algeria e la banlieue. Dieci anni vissuti nell'odio

«Si sta facendo di tutto per trovare l’autore di questo atto terroristico. La lotta all’antisemitismo è una lotta costante, di una nazione unita», ha dichiarato Macron (Open)

Il sospettato, regolarmente residente in Francia, è stato fermato a Nimes dove è rimasto ferito in una sparatoria contro agenti speciali della polizia, ma le sue condizioni non sono critiche. Oltre al principale sospettato, che secondo i media francesi sarebbe un 33enne algerino, ci sono altre due persone a lui vicine che sono state fermate. (Il Fatto Quotidiano)

Non era nel suo appartamento, El Hussein Khenfri. Il principale sospettato dell'assalto alla sinagoga di sabato mattina era fuggito: e si era nascosto, armato, all'ultimo piano di uno dei palazzoni di Pissevin, nella banlieue sud-ovest di Nîmes, nota per il massiccio traffico di droga. (il Giornale)