Secondo giorno di paralisi alla Stellantis di Pomigliano. La Fiom: «Presidio Trasnova più forte »
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Quello di oggi è il secondo giorno di blocco produttivo della Stellantis di Pomigliano. Nessuna attività è stata programmata dall'azienda automoblistica per questa giornata e non si sa quando lo stabilimento riaprirà. Il picchetto al varco merci degli operai dell'indotto Trasnova e Logitech sta dunque centrando il principale obiettivo che era appunto quello di determinare la paralisi delle attività finalizzate alla produzione delle vetture Fiat Panda e Alfa Romeo Tonale. (ilmattino.it)
Ne parlano anche altre fonti
Il Commissario del Consorzio Industriale del Lazio, prof. Raffaele Trequattrini, intervenendo all’assemblea di Unindustria di ieri pomeriggio ha presentato un piano con cinque azioni attuabili a sostegno del sistema industriale del sud della provincia di Frosinone. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
«Se non si interviene ora, coinvolgendo tutte le istituzioni, politica, parti sociali e lavoratori insieme, questo potrà essere il preludio di una macelleria sociale di portata molto più ampia in un territorio costantemente depredato sul piano industriale». (Impresa Italiana)
Alle 9.45 di questa mattina Stellantis Cassino Plant ha dichiarato il "senza lavoro", mancano cioè i pezzi necessari per poter produrre le Maserati Grecale, le Alfa Romeo Giulia e Stelvio che vengono realizzate sulle linee dello stabilimento in provincia di Frosinone. (ilmessaggero.it)
“Dopo quanto sta accadendo in Stellantis – ha detto l’assessore – ho voluto l’incontro per avere notizie dirette sul “Piano Melfi”. (Sassilive.it)
Tutte le attività che svolgeva Trasnova verranno svolte dai dipendenti Stellantis. Venerdì 29 novembre la Transnova, azienda attiva nel campo della logistica negli stabilimenti di Torino Mirafiori, Cassino (Frosinone), Melfi (Potenza) e Pomigliano d’Arco (Napoli), ha comunicato che l’appalto con l’ex Fiat si chiuderà il 31 dicembre. (Collettiva.it)
Filippo Porcari, referente Fiom Cgil Biella, si dice sul piede di guerra: «Adesso che non c’è più n… Lo stabilimento Stellantis di Verrone chiude il 2024 nel peggiore dei modi, con i 378 dipendenti in forza dal 9 dicembre in cassa integrazione e fino al 7 gennaio. (La Stampa)