Suicidio in carcere, la rabbia di Fanfani

Suicidio in carcere, la rabbia di Fanfani
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gonews INTERNO

Rabbia, sconcerto e un accorato appello, l’ennesimo, a “smettere di parlare a sproposito e stracciarsi le vesti ad ogni occasione. Bisogna tacere e metter mano a riforme strutturali che allontanino il pianto dalle nostre carceri”. Il garante regionale Giuseppe Fanfani interviene sull’ennesimo suicidio in carcere avvenuto ieri sera a Prato dove un 27enne di nazionalità italiana si è tolto la vita impiccandosi. (gonews)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo dice Riccardo Magi, segretario di +Europa. "A Prato oggi è avvenuto il sessantesimo suicidio di un detenuto nelle carceri italiane da inizio anno. (Civonline)

Nella serata di sabato 27 luglio, un detenuto del penitenziario di Prato si è impiccato nella sua cella. Una carneficina mai vista in precedenza”, si legge in una nota di Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia penitenziaria. (Il Fatto Quotidiano)

Lui era solo quando ha deciso di morire: ha usato una corda rudimentale e si è impiccato. È stato trovato agonizzante attorno alle 19 di sabato da uno degli agenti impegnati nel controllo del reparto di media sicurezza del carcere di Prato (LA NAZIONE)

Detenuto 27enne suicida a Prato, Uilpa "60/o da inizio anno"

Lo ha detto Fabrizio Benzoni, di Azione, a SkyTg24 Agenda. Numeri con dietro storie di persone che raccontano un’emergenza, e a questa emergenza il governo non sta dando risposte". (Civonline)

«Subito soccorso e condotto in ospedale, è spirato poco dopo. Un 27enne detenuto nel carcere di Prato si è impiccato ieri sera nella sua cella nel carcere di Prato. (ilmessaggero.it)

Si tratta del 60esimo suicidio di un detenuto nel corso dell'anno, cui vanno aggiunti 6 appartenenti alla Polizia penitenziaria che si sono tolti la vita. "Subito soccorso e condotto in ospedale, è spirato poco dopo. (Il Messaggero Veneto)