Giuseppe Allamano proclamato santo dal Papa sotto gli occhi del presidente Mattarella

Giuseppe Allamano proclamato santo dal Papa sotto gli occhi del presidente Mattarella
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Torino Cronaca INTERNO

Dal 7 ottobre 1990, giorno della sua beatificazione da parte di Papa Giovanni Paolo II, al 20 ottobre 2024, data in cui è stato proclamato santo da Papa Francesco in piazza San Pietro. Stiamo parlando di Giuseppe Allamano (nato a Castelnuovo Don Bosco il 21 gennaio 1851 – morto a Torino il 16 febbraio 1926) salito agli onori degli altari, insieme ad altri tredici beati. In una piazza, quella concepita dal Bernini, gremita con persone provenienti da ogni dove. (Torino Cronaca)

Ne parlano anche altri media

Papa Francesco nell'omelia della messa presieduta in piazza San Pietro ricordando i nuovi 14 Santi proclamati oggi. "Lungo la storia tormentata dell'umanità, essi sono stati servi fedeli, uomini e donne che hanno servito nel martirio e nella gioia, come fra Manuel Ruiz Lopez e i suoi compagni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tra loro ci sono anche gli undici Martiri di Damasco, otto francescani e tre laici maroniti, che nel 1860 furono uccisi nel corso di un assalto al loro convento da parte dei drusi. La piazza è piena di bandiere del Libano per rendere omaggio a quei tre fratelli maroniti che non lasciarono i francescani nonostante il rischio della vita. (Gazzetta del Sud)

Ospite speciale della serata Padre William Mkaula, missionario della Consolata impegnato in Tanzania, presso il Consolata Hospital di Ikonda.Giuseppe Allamano è stato un sacerdote della Diocesi di Torino, fondatore dei Missionari e delle Missionarie della Consolata. (CasateOnline)

Papa Francesco proclama nuovi santi. Poi all’Angelus saluta Mattarella

Il racconto dei vangeli ci apre una finestra sull’esperienza di missione degli apostoli. È da loro, alla sequela di Gesù, che impariamo sempre e di nuovo la missione. I santi incarnano nella loro esperienza umana un particolare aspetto del mistero di Cristo e della Sua Chiesa. (La Voce del Popolo)

Al termine dell'Angelus, il Santo Padre richiama la Comunità internazionale ai propri doveri di tutela: "È un'attenzione necessaria" (In Terris)

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