Ponte sullo Stretto, il voto di fiducia a Montecitorio
![Ponte sullo Stretto, il voto di fiducia a Montecitorio](https://q6.informazione.it/pics/fa304381-bc93-49da-9ddd-252860f4226f.png?w=460&h=260&scale=both)
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Ore 13,20 di domani: la Camera dei deputati è convocata per le dichiarazioni di voto sulla fiducia posta dal Governo in merito al disegno di legge recante «disposizioni urgenti per le infrastrutture e gli investimenti di interesse strategico, per il processo penale e in materia di sport», altresì noto come Dl Infrastrutture . Alle 15 ci sarà la chiama per appello nominale. E tornerà a farsi rovente il dibattito a Montecitorio perché le opposizioni intendono dare battaglia sull’articolo 2, quello (indovinate un po’) riguardante il collegamento stabile tra Sicilia e Calabria (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)
Ne parlano anche altre fonti
Ore 13.20 - Aula (Comunicazione)
Tra le materia coperte dal provvedimento Ponte sullo Stretto, Piano Mattei e potenziamento delle reti ferroviarie. Resta fuori invece l'emergenza siccità. (Fanpage.it)
Fa sorridere pensare a un treno ad alta velocità che sfreccia sopra il Ponte di Messina e che passa sopra il ponte e che poi, arrivato a Messina, è costretto a procedere a passo d'uomo perché non ci sono le infrastrutture" lo ha detto il sneatore del Pd Antonio Misiani. (Tiscali Notizie)
![](https://q8.informazione.it/pics/d3455dd5-209d-41e5-b9b1-9bf8eedd383b.jpg)
Lunedì 29 luglio 2024 “Si tratta di norme che contribuiscono a dare ulteriori certezze su tempi, costi, trasparenza delle procedure, con particolare attenzione al piano degli espropri. (agenzia giornalistica opinione)
Dopo il via libera definitivo saranno possibili l’approvazione e la cantierizzazione dell'opera per fasi costruttive separate. Le reazioni (Tempo Stretto)
E menomale che il messaggio fatto filtrare in Parlamento da Palazzo Chigi e dal ministero dell’Economia invitava alla prudenza. A non scambiare il decreto Infrastrutture per l’ennesimo provvedimento da riempire con richieste fuori tema e per giunta costose. (la Repubblica)