Decreto Infrastrutture e Ponte: il Governo pone la fiducia

Lunedì il voto, nell’aula di Montecitorio. E sul Dl Infrastrutture il Governo ha deciso di porre la fiducia. Di tutto il lungo provvedimento, quello che fa più discutere è l’articolo 2, perché ovviamente quando c’è di mezzo il Ponte sullo Stretto, si apre sempre un rovente fronte di polemiche. Il testo precisa il perimetro applicativo di alcune disposizioni del decreto-legge n. , con l’obiettivo di «garantire la tempestiva operatività della società “Stretto di Messina” e assicurare il rispetto del cronoprogramma relativo alla realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria» . (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

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Il testo, in prima lettura alla Camera , deve poi passare all’esame del Senato. Ok dell’Aula della Camera alla fiducia posta del governo sul decreto Infrastrutture . (Gazzetta del Sud)

Con 162 voti sì, 85 no e tre astenuti è arrivato l'ok della Camera alla fiducia sul dl Infrastrutture. Dopo l'esame del Senato, il decreto dovrà essere convertito in legge. (Fanpage.it)

A non scambiare il decreto Infrastrutture per l’ennesimo provvedimento da riempire con richieste fuori tema e per giunta costose. E menomale che il messaggio fatto filtrare in Parlamento da Palazzo Chigi e dal ministero dell’Economia invitava alla prudenza. (la Repubblica)

Ore 13,20 di domani: la Camera dei deputati è convocata per le dichiarazioni di voto sulla fiducia posta dal Governo in merito al disegno di legge recante «disposizioni urgenti per le infrastrutture e gli investimenti di interesse strategico, per il processo penale e in materia di sport», altresì noto come Dl Infrastrutture . (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

"Un'opera che costerà ai contribuenti 15 miliardi di euro, mentre la rete infrastrutturale di Calabria e Sicilia è ancora tutta da modernizzare. (Tiscali Notizie)

Ore 13.20 - Aula (Comunicazione)