Colnago lancia la nuova Y1Rs con scelte discutibili

Colnago lancia la nuova Y1Rs con scelte discutibili
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BDC Mag SPORT

Colnago lancia una nuova bici per (ri)entrare nel segmento delle bici aero, e lo fa con scelte che faranno sicuramente discutere. Ecco a voi la Y1Rs. Tutto lo sviluppo di questa bici dalle linee non convenzionali si è basato sulla ricerca di miglioramenti aerodinamici ricavati da dati reali e non solo da simulazioni al computer. In particolare forando tutti i tubi del telaio e misurandone la pressione dell’aria a vari angoli di incidenza. (BDC Mag)

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Evoluzione-rivoluzione in casa Colnago. Quella che vedete nel nostro video e nelle fotografie che corredano questo articolo non è un’evoluzione della serie “V” con cui Pogacar ha fatto man bassa di vittorie nel 2024, quello, caso mai, arriverà più in là. (Cyclinside)

Cos’altro sappiamo? Ben poco al di là delle immagini “scappate” dal controllo che solitamente c’è da parte della casa madre, ma l’annuncio di una presentazione imminente che la stessa Colnago ha pubblicato sul proprio profilo Instagram, sembra confermare l’arrivo di una bicicletta molto aerodinamica. (Cyclinside)

La nuova Colnago Y1Rs: questa è la bici di João Almeida L'indiscrezione diventa ufficiale. A poco più di una settimana dalla fuga di notizie sul forum di settore Weight Weenies ( la nostra news) ecco la Colnago Y1Rs. (BiciDaStrada.it)

La nuova Colnago aero di Pogačar è davvero brutta (ma velocissima)

La Colnago Y1Rs sarà la bici di Tadej Pogacar per il 2025 ed è stata costruita per soddisfare le più alte esigenze di velocità e precisione. Sviluppata in stretta collaborazione con il Politecnico di Milano e la Khalifa University di Abu Dhabi, la Y1Rs rappresenta un balzo in avanti a livello di design e di tecnologia. (La Gazzetta dello Sport)

Nuovo modello di bici per la UAE Team Emirates in vista della stagione 2025. Lo storico produttore italiano Colnago ha infatti svelato oggi il mezzo che verrà utilizzato da Tadej Pogacar e compagni nel corso della prossima annata nel tentativo di replicare i grandi successi ottenuti nel 2024. (SpazioCiclismo)

Ma mentre il suo pedigree tecnico è innegabile, il suo design spigoloso già divide gli appassionati: siamo davanti a una bici tanto rivoluzionaria quanto controversa ed esteticamente discutibile. (Bikeitalia)