Alunni, universitari e anziani: "Un incontro utile per decidere"
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Curiosità, interesse e impegno. Sono queste le sensazioni e le emozioni dei tre gruppi che, attivamente, hanno partecipato al nostro dibattito al Duse, intervenendo con domande e quesiti rivolti direttamente ai due candidati alla nuova Presidenza della Regione. Tre gruppi distinti, di età distinte e bisogni distinti. Seduti in platea ci sono alcuni studenti e studentesse delle scuole medie Guido Reni, che si trovano in vicolo Bolognetti, accompagnati dalle professoresse Alessandra Trippa e Linda Antonacci. (il Resto del Carlino)
Ne parlano anche altri media
La candidata civica sostenuta dal centrodestra alla presidenza della Regione, Elena Ugolini, chiuderà giovedì sera alle 21 in via Tazio Nuvolari 14/A, al locale Evolution, la campagna elettorale. (La Repubblica)
Insieme con i cittadini e i volti noti della città, mano a mano al Duse arrivano anche politici e candidati alle Regionali. Amministratori, assessori, consiglieri, segretari, uomini di partito: all’evento arrivano praticamente tutti. (il Resto del Carlino)
Online, alla fine, saranno 36.000 le persone collegate in diretta. Il pubblico arriva puntuale e fin dall’inizio, tra platea e galleria, a emergere è soprattutto una cosa: la curiosità. (il Resto del Carlino)
Un confronto civile sui principali temi che riguardano il futuro della Regione, senza offese e senza insulti e con un riconoscimento reciproco. Certo, si è parlato anche di camicie nere e di zecche rosse, come la cronaca impone, ma si ha l’impressione che i due candidati siano stati travolti dal caso Bologna e che siano più a loro agio a parlare di alluvione, sanità, tasse e lavoro. (Corriere della Sera)
“La conclusione a Parma ha un valore molto importante per me: chi ha amministrato questa Regione negli ultimi decenni ha abbandonato questa città, che è stata trattata come una città di serie B - scrive Ugolini -. (La Repubblica)
Il romagnolo, contro l’emiliana. Il predestinato cresciuto a pane e Ds, contro la cattolica ciellina che fu sottosegretaria nel governo Monti. (Corriere della Sera)