Tony Effe, concerto di Capodanno al PalaEur a 10 euro

Tony Effe, concerto di Capodanno al PalaEur a 10 euro
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Mossa a sorpresa di Tony Effe. Un concerto del trapper romano nella Capitale ci sarà, ma non al Circo Massimo. Il cantante escluso dal concerto “ufficiale” del Campidoglio ha annunciato uno show al Palasport dell’Eur per la notte di San Silvestro. Non gratuito, ma al simbolico prezzo di 10 euro per qualsiasi posto. «Ci vediamo a Capodanno al Palazzo dello Sport», scrive Tony Effe. E fioccano i commenti: «Circo Massimo vuoto», «Gualtieri non piangere». (L'Unione Sarda.it)

Su altri media

Ecco, la sinistra che amministra la Capitale con straordinaria competenza si è riunita per decidere a quale cantante affidare il concerto di Capodanno del Circo Massimo. È opinione comune che la sinistra sia il paradiso dei competenti: a differenza di quegli altri, si capisce. (Corriere della Sera)

Nuovo capitolo sul caso Tony Effe , il cantante si esibirà a sorpresa in concerto martedì 31 dicembre al Palazzo dello Sport di Roma dopo il forfait del Circo Massimo . (Sky Tg24 )

«Che fortunato Tony Effe ad aver trovato il Palaeur libero a Capodanno...»: Simone Cristicchi inizialmente se la ride, mentre commenta l’epilogo un po’ surreale della vicenda che ha coinvolto il rapper suo concittadino (e concorrente come lui al prossimo Sanremo), cacciato dalla porta delle celebrazioni ufficiali dal comune di Roma e rientrato dalla finestra per conto suo con questo show auto-organizzato. (Corriere della Sera)

Sgarbi: "Perché difendo Tony Effe"

Caro Tony Effe, anche impegnandomi a fondo, non credo di poter mai diventare nemmeno in futuro un suo ascoltatore ideale: sono sfortunatamente fermo al “Clavicembalo ben temperato” di un suo – diciamo – vecchio collega che si chiamava Giovanni Sebastiano Bach. (Liberoquotidiano.it)

Via social, Tony Effe annuncia una data a sorpresa il 31 dicembre al Palaeur, con prezzi calmierati a 10 euro, e l’idea di donare una parte degli incassi ad associazioni contro la violenza sulle donne. (il manifesto)

Tony Effe è un artista e la sua libertà espressiva va difesa. La cancellazione del suo concerto è una forma inaccettabile di prevaricazione. Non si difende un’idea impedendo agli altri di esprimersi. Vittorio Sgarbi, 19 dicembre 2024 (Nicola Porro)