Argentina, proteste contro Milei e scontri a Buenos Aires: 100 arresti e 20 feriti
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La consueta marcia dei pensionati del mercoledì è degenerata per la presenza di ultras e militanti che si sono messi alla testa del corteo e hanno cercato lo scontro. Tra i feriti, un fotografo in gravi condizioni ascolta articolo E' di più di 100 arresti e almeno 20 feriti il bilancio degli scontri scoppiati durante un corteo di protesta dei pensionati argentini a Buenos Aires, a cui hanno partecipato anche sindacati e ultras del calcio. (Sky Tg24 )
Se ne è parlato anche su altre testate
Decine di feriti, tra cui un fotografo, Pablo Grillo, in condizioni gravissime dopo essere stato colpito alla testa da un fumogeno sparato dalla polizia ad altezza d’uomo. Oltre 150 gli arresti. Battaglia campale mercoledì pomeriggio nel centro di Buenos Aires, davanti al palazzo del Congresso, durante la consueta manifestazione del mercoledì per l’adeguamento delle pensioni e contro i tagli e l’austerità del governo ultraliberista di Javier Milei. (Il Fatto Quotidiano)
Nonostante le forti polemiche e le critiche per la dura repressione della manifestazione di mercoledì a sostegno dei pensionati, il governo argentino di Javier Milei ha difeso l'operato delle forze dell'ordine e ha presentato oggi una denuncia per "sedizione, attentato all'ordine costituzionale e associazione a delinquere" nei confronti di quelli che considera gli organizzatori e promotori degli scontri. (Tiscali Notizie)
I pensionati argentini hanno marciato ancora una volta verso il Parlamento ma questa volta erano accompagnati anche dai tifosi delle squadre di calcio, che hanno deciso di dare il loro sostegno nella denuncia alla costante repressione che subiscono ogni mercoledì quando chiedono il miglioramento delle loro condizioni di vita di fronte alla crescente miseria. (Contropiano)
E lo fanno sfidando la violenza della polizia, come quella che poche settimane fa si è riversata verso Carlos Dawlowfki, 75enne in pensione che in piazza indossava la maglia del Chacarita Juniors, squadra di Buenos Aires militante nella seconda serie argentina (L'INDIPENDENTE)
Una battaglia campale, che si è scatenata nel pomeriggio di mercoledì nel centro della città dove i manifestanti si erano radunati per dire no ai tagli del governo ultraliberista di Javier Milei. (la Repubblica)
Sono scesi in piazza, come ogni mercoledì, per chiedere l’adeguamento delle pensioni e protestare contro i colpi della motosega di Milei. (il manifesto)