Assolo di Andy Diaz nel salto triplo, ecco il primo oro italiano (con record) ai Mondiali di atletica indoor
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Al saltatore di origini cubane basta il primo salto per staccare tutti gli avversari. Un 17.80 che ritocca il suo primato italiano e che lo proietta nell'Olimpo dei triplisti Basta un salto, il primo, a Andy Diaz per conquistare l’oro nel salto triplo ai Mondiali indoor di Nanchino, in Cina. Un 17.80, con sei centimetri di margine, con cui ritocca il suo record italiano e ribadisce all’Europa e al mondo che in questo momento non c’è nessuno più forte di lui sulla pedana. (Open)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La finale dei 60 metri piani maschili. Tutti aspettano Akani Simbine alla luce dei suoi spaventosi personali all’aperto sui 100, ma il sudafricano deve guardarsi da Kennedy (6.42 di PB) e da tutti gli americani, intesi come continente, oltre che da Azu. (Queen Atletica)
Andy Diaz ai mondiali indoor di Nanchino (Cina) festeggia il 17.80 che gli è valso la medaglia d'oro (Eurosport IT)
Andy Diaz mostruoso ai Mondiali indoor di Nanchino: l'azzurro è campione del mondo di salto triplo con un record italiano da favola di 17,80. (Adnkronos)

15 locali), al “Cube” del Nanjing Youth Olympic Sports Park di Nanchino, in Cina con le batterie di qualificazione, scatterà il campionato mondiale indoor di atletica leggera che vedrà impegnata la rubierese Zaynab Dosso nei 60 piani. (Gazzetta di Reggio)
11.30: Salto in alto, FINALE (Lando) 11.33: 1500m femminile, batterie (Vissa) 12.18: 1500m maschile, batterie (Bussotti) 13.03: 60m maschili, semifinali (ev. Awuah Baffour, Bandaogo) 14.24: 60m maschile, FINALE (ev. (La Gazzetta dello Sport)
Andy Diaz mostruoso ai Mondiali indoor di Nanchino: l’azzurro è campione del mondo di salto triplo con un record italiano da favola di 17,80. Dopo il titolo europeo agguantato due settimane fa ad Apeldoorn, il saltatore allenato da Fabrizio Donato si conferma in Cina e porta a casa la terza medaglia consecutiva da quando ha cominciato a gareggiare per l’Italia, la scorsa estate alle Olimpiadi di Parigi (dove aveva centrato uno splendido bronzo). (Il Faro online)