Dal G7 a ‘benedizione’ di Trump, per Meloni un 2024 da ‘leader più potente d’Europa’
Articolo Precedente
Articolo Successivo
(Adnkronos) – Il 2024 segna il giro di boa del governo Meloni, consegnandogli la targa di settimo governo più longevo della storia repubblicana. Un anno di luci ed ombre per la premier, che porta a casa la casella di vicepresidente esecutivo della Commissione europea per Raffaele Fitto, l’endorsement di Donald Trump -“è una leader e una persona fantastica”- e l”incoronazione’ di ‘Politico’ come “persona più potente d’Europa”, l'”uomo forte” nei rapporti tra Bruxelles e States. (CremonaOggi)
Ne parlano anche altre testate
Il tratto distintivo del governo di Giorgia Meloni è la stabilità. I segnali in questo senso, dopo tre leggi di Bilancio, sono molteplici. (La Stampa)
fin dal suo insediamento il Governo Meloni ha fatto emergere chiara un’idea strategica di politica sia nazionale che internazionale. Egregio Direttore, (Cuneodice.it)
Se il criterio è il punto di vista generale, il successo nel rapporto con i cittadini, la Res Publica o Nazione che dir si voglia, non c’è dubbio che il primo della classe, voto dieci, sia il presidente Sergio Mattarella. (La Stampa)
O a Olaf Sholtz, che non se la passa certamente meglio. Basti pensare a Emmanuel Macron , chesta affrontando il periodo più difficile da quando si trova all'Eliseo. (Liberoquotidiano.it)
Il 2024 del governo Meloni ci lascia in eredità insuccessi e giravolte come quelle sulle accise e tasse, che avrebbero dovuto scendere e invece. (LA NOTIZIA)