Smog, da venerdì attive le misure temporanee di secondo livello
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Se il 2024, secondo Legambiente, è stato un anno positivo per la qualità dell’aria in Lombardia, il 2025 parte male. Saranno attivate da venerdì 3 gennaio, come disposto da Regione Lombardia, le misure temporanee di secondo livello (rosso) per il contrasto all’inquinamento atmosferico. Dai dati trasmessi da ARPA Lombardia (il giovedì è il giorno di controllo finalizzato alle decisioni da prendere), nella provincia di Cremona è stato rilevato che ieri è avvenuto il settimo superamento consecutivo della soglia limite del PM10 (50 microgrammi/m3). (CremonaOggi)
Su altre fonti
La concentrazione media giornaliera di Pm10 è stata tre volte superiore al valore limite, e in alcune zone ha sfiorato le quattro volte. La città di Milano inizia il 2025 avvolta dallo smog. (Il Fatto Quotidiano)
Legnanese – Rhodense – Non è solo nebbia quella che, ogni anno, caratterizza l’atmosfera in pianura. I dati pubblicati lunedì 30 dicembre 2024 da ARPA (Agenza Regionale per la Protezione Ambientale) Lombardia confermano che è stato superato il valore limite di PM10 (Sempione News)
Misure emergenziali per la qualità dell’aria nei comuni di pianura delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena (vai al Bollettino del 2 gennaio 2025). Le limitazioni alla circolazione per i veicoli più inquinanti (fino a diesel euro 5) nei comuni sopra i 30.000 abitanti e gli altri provvedimenti emergenziali (vedi sotto), rimarranno attivi nei comuni di pianura delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena fino a venerdì 3 gennaio 2025 incluso, giorno di controllo e di emissione del nuovo Bollettino Liberiamolaria. (Arpae Emilia-Romagna)
In metafora, è come se più di un intero mese se ne fosse andato via così, con l’«aria fuorilegge». La normativa europea consente al massimo 35 giorni di sforamento, Bergamo è andata lievemente oltre in una delle due «sentinelle». (L'Eco di Bergamo)
Dai dati trasmessi da ARPA Lombardia (il lunedì è il giorno di controllo finalizzato alle decisioni da prendere), nella provincia di Cremona è stato rilevato che ieri è avvenuto il quarto superamento consecutivo della soglia limite del PM10 (50 microgrammi/m3). (CremonaOggi)
Prosegue l’allerta smog. L’allerta smog (vai al Bollettino del 2 gennaio 2025) permane a causa delle previsioni che indicano un aumento delle concentrazioni di polveri sottili nell’aria. (piacenzasera.it)