Omicidio Pescara, l’autopsia sul corpo di Thomas: fatali le lesioni ai polmoni

Omicidio Pescara, l’autopsia sul corpo di Thomas: fatali le lesioni ai polmoni
Il Capoluogo INTERNO

Omicidio Pescara, per Thomas Christopher Luciani sono state fatali le lesioni ai polmoni. Arrivano le prime risultanze dall'autopsia. Convalidato l'arresto dei due ragazzi indagati, volevano provocare "sofferenza e morte", ha scritto il Gip del Tribunale dei Minori dell'Aquila nel provvedimento. Ucciso con 25 coltellate, le lesioni che hanno provocato la morte del 17enne Thomas Christopher Luciani hanno interessato entrambi i polmoni, causando uno shock emorragico irreversibile. (Il Capoluogo)

Su altre testate

Un omicidio brutale quello di Thomas Luciani perpetrato da due giovani ragazzi mossi da sprezzo per la vita altrui e vittime pur essi della loro stessa disumanità. Di ANGELO PALMIERI (da Bitonto)

Nei loro pensieri c’è prima di tutto la vittima, una vita recisa in modo barbaro, con 25 coltellate, il corpo sfregiato da calci e sputi e lasciato dietro un oleandro rosso del piccolo parco Baden Powell di Pescara (ilmessaggero.it)

«Nessuno poteva aspettarsi un fatto così sconvolgente, ma che ci sia un clima sempre più violento tra i ragazzini, questo si sapeva e anche tante famiglie ne sono a conoscenza. Un carabiniere in prima linea, uno dei tanti uomini dell’Arma in azione in città, anche di notte, per cercare di prevenire e contrastare le devianze dei giovani, in particolare dei minori, ci racconta una Pescara oscura e inquietante. (Il Centro)

La reazione shock dell'ex fidanzata di Thomas: “Vendetta o giustizia, chi l'ha ucciso paghi”

12 da Teleregione – canale 17 (Fanpage.it)

È con questo obiettivo, secondo il giudice che ieri, 26 giugno, ha convalidato il fermo per i due presunti esecutori, che è stato ucciso Thomas Christoper Luciani, il 17enne trovato morto domenica scorsa nel parco “Baden Powell” di Pescara (Il Fatto Quotidiano)

Ti amo”, short di jeans, capelli c… ROSCIANO (Pescara) — «Vendetta o giustizia si faranno sicuro». (la Repubblica)