Manovra, Biondo (Uil)"Nulla per emergenza salari e sicurezza lavoro"
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Manovra, Biondo (Uil)"Nulla per emergenza salari e sicurezza lavoro" 13 novembre 2024 PALERMO (ITALPRESS) - "Il 29 novembre scenderemo in piazza e lo faremo su base regionale, anche qui in Sicilia, a Palermo, per manifestare nei confronti di una legge di bilancio che intanto non valorizza una questione importante sul tema del lavoro: l'emergenza salariale. E poi c'è il tema della sicurezza e salute sui luoghi di lavoro che questa manovra non affronta: ci sono più di tre morti al giorno e circa 500 mila denunce di infortuni". (Il Sole 24 ORE)
Su altri giornali
(…) Abbiamo una manovra che orienta due terzi della propria cubatura sul lavoro, pensioni, famiglie, recependo nostre proposte. Scioperare? È chi lo fa, onestamente, che dovrebbe avanzare argomenti più convincenti. (CISL)
Una commedia delle parti fra Giorgia Meloni da una parte e Maurizio Landini e PierPaolo Bombardieri dall’altra nella quale non sono mancate punture di spillo. Tutto è rimasto come prima dell’inutile parata di ministri e sindacalisti nell’impolverata Sala Verde, un tempo vero tempio della concertazione. (il manifesto)
ROMA (ITALPRESS) - Sciopero confermato. Non ha portato a una schiarita il confronto a Palazzo Chigi tra Governo e sindacati con al centro la prossima legge di bilancio. Al termine dell'incontro, durato oltre 5 ore, i segretari nazionali di Cgil e Uil, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri, hanno ribadito la volontà di proseguire con la protesta nei confronti dell'Esecutivo per via di una manovra a loro dire "pessima" e "che non affronta e non dà un futuro al nostro Paese". (Il Sole 24 ORE)
Il mese di novembre finisce proprio come è iniziato: con uno sciopero nazionale del trasporto pubblico. (WIRED Italia)
Ddl bilancio, poche mosse per alleviare emergenza settore – Sono solo sei le proposte che le Associazioni nazionali cooperative e armatoriali della pesca inviano al MASAF e al Parlamento, chiedendo attenzione, nell’iter di approvazione del Ddl bilancio 2025, per un settore colpito da diverse emergenze ambientali (granchio blu e altre specie aliene, mucillagini, morie a seguito alluvioni e riscaldamento acque) e da normative europee che ne hanno ridotto operatività e redditività:1) Eliminazione del “ticket licenziamento” NASpI nei casi in cui lo sbarco non dipenda dalla volontà dell’armatore ma dal codice della navigazione2) Mantenimento dell’iscrizione nei regimi previdenziali di appartenenza per i pescatori che nelle zone colpite dal granchio blu non riescono a pescare molluschi in maniera esclusiva o prevalente3) Abbassamento dell’IVA per le ostriche (di cui l’allevamento è in crescita quale diversificazione delle produzioni di vongole e cozze colpite dal granchio blu) dal 22 al 10%4) Sospensione dei termini tributari e contributivi per i soggetti operanti nelle zone colpite dall’emergenza granchio blu5) Proroga DURC e DURF al 31/12/20256) Rifinanziamento dell’annualità del Programma Triennale della Pesca e dell’Acquacoltura“In considerazione del quadro di difficile congiuntura e con senso di responsabilità abbiamo ritenuto di avanzare, con le Associazioni armatoriali, poche proposte essenziali per fare fronte alle emergenze e mantenere le attività indispensabili dell’unico strumento di programmazione del settore” affermano AGCI Agrital, Confcooperative Fedagripesca e Legacoop Agroalimentare anche se la pesca italiana richiederebbe ben altri interventi di sostegno. (PesceInRete)
I sindacati marciano verso lo sciopero generale, un classico di inizio autunno, deciso prima ancora di conoscere l'ossatura delle legge (Secolo d'Italia)