Esplosioni sul Sole e blackout radio in tutto il pianeta: luglio si congeda con una tempesta geomagnetica

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MeteoWeb Almeno un’espulsione di massa coronale (CME) si sta dirigendo verso la Terra in seguito a una serie di brillamenti solari registrati ieri 27 luglio. “I modelli di previsione sono ancora preliminari, in parte perché sono emerse più CME che devono essere analizzate per una corretta modellazione. I previsori dello SWPC della NOAA prevedono una tempesta geomagnetica classe G2 il 30 luglio,” secondo quanto riporta il sito specializzato SpaceWeather. (MeteoWeb)

Su altre fonti

Una serie di brillamenti di classe M generati dal Sole nel weekend ha scagliato diverse espulsioni di massa coronale (CME) verso la Terra, “4 o 5. Secondo un modello NOAA, le prime 2 CME si stanno fondendo per formare una singola CME cannibale. (MeteoWeb)

Il complesso di macchie solari AR3765-67 sta generando diversi forti brillamenti. Un potente flare X1.5 è stato prodotto alle 04:37 ora italiana: ha causato un profondo blackout radio a onde corte su Giappone, Asia sudorientale e Australia (mappa in alto). (MeteoWeb)

Quell’espulsione di massa coronale, tuttavia, sarebbe stata solo un anticipo di ciò che dovrebbe accadere nella serata, quando sono attesi gli effetti di una cosiddetta «tempesta solare cannibale». Una nuova tempesta geomagnetica è in arrivo. (Open)

In arrivo per oggi una tempesta solare sulla Terra: quali saranno davvero gli effetti

Le tempeste solari sembrano essere sempre più frequenti, e sempre più frequenti sono gli allarmi sui possibili effetti che questi fenomeni possono provocare qui, sulla Terra. E poi un'altra a gennaio. (Corriere della Sera)

In una scala che prevede 5 valori, da G1 debole a G5 estremo, una tempesta geomagnetica G3 non comporta particolari rischi per i dispositivi elettrici anche se potrebbero esserci problemi nei sistemi di navigazione satellitare o nelle orbite dei satelliti geostazionari, non è un evento comune ma non è nemmeno raro insomma! Il Noaa (National Oceanic and Atmospheric Administration), ente governativo che provvede al monitoraggio di tutto quello che avviene in atmosfera ha ritenuto opportuno emanare un avviso valido fino alla giornata di giovedì 1 agosto Intorno al 27 luglio si sono infatti verificate sulla superficie del Sole delle eruzioni di massa coronale piuttosto importanti, questi getti definiti CME (Coronal Mass Ejection) si sono spinti ben oltre la corona solare e hanno iniziato a viaggiare verso la Terra (3bmeteo)

Negli ultimi giorni è circolata la notizia di un avvertimento lanciato dalla Nasa sull’arrivo di una tempesta solare. Tra gli effetti anche possibili aurore boreali. (Fanpage.it)