Le 6 fratture che spaccano l’America di Trump e Harris emerse dal voto
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Donald Trump e Kamala Harris hanno parlato, in queste settimane, a due nazioni diverse. Diversissime. O meglio, coloro che ascoltavano l’uno o l’altra avevano in mente due Americhe territorialmente uguale ma ideologicamente lontane. Che ci sia una frattura nella società americana è una cosa risaputa, ma questo voto ha riaffermato ancora una volta, con più forza ancora, questa contrapposizione: l’una orientata al futuro, la nostalgica col passato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Su altri media
Il mio cuore è pieno oggi. Harris si è rivolta a una folla di supporter, tra cui l'ex presidente della Camera Nancy Pelosi. (il Giornale)
Kamala Harris ha perso e ha perso male, ma forse contro Donald Trump avrebbero perso tutti. Mentre è in corso lo spoglio dei voti delle Elezioni Usa il successo del candidato repubblicano che si sta delineando non è, come molti si aspettavano, di misura, ma è una vittoria che travolge tutto, senza più pesi e contrappesi. (Vanity Fair Italia)
"Ascoltatemi: la luce della promessa americana brillerà sempre finché non ci arrenderemo e continueremo a lottare". Lo afferma la dem Kamala Harris, nel suo discorso dopo la sconfitta alle presidenziali. (la Repubblica)
Nelle dichiarazioni di voto di quelli che chiama «i “billionaire” di Hollywood» Pier Ferdinando Casini dice di aver visto il presagio della sconfitta dei democratici Usa: troppe, evidentemente, le distanze dalle esigenze più sentite dalle masse popolari. (Avvenire)
Kamala Harris è stata accolta da un’ovazione alla Howard University prima del proprio discorso post sconfitta elettorale. “Vi amo anche io, sono grata e piena d’amore per il nostro Paese”, ha detto la vice presidente. (Il Fatto Quotidiano)
Ha corso per la Casa Bianca dopo essere stata cooptata dall'élite democratica, per un cinico calcolo di Obama, Clinton e Pelosi. (il Giornale)