Dov'è lo spirito olimpico? Caos in Marocco-Argentina: inno fischiato e invasione

Altro che spirito olimpico. I Giochi di Parigi cominciano con l'inno argentino coperto dai fischi del pubblico dello stadio Geoffroy-Guichard di Saint-Etienne, composto per la maggior parte da francesi e marocchini, prima dell'inizio della partita fra la nazionale sudamericana e il Marocco. I fischi erano attesi vista la tensione fra Argentina e Francia per un video diffuso su Instagram dal centrocampista del Chelsea, Enzo Fernandez, nel quale si vedono e si sentono i suoi compagni dell'Albiceleste intonare un coro razzista sui giocatori di colore della Francia durante i festeggiamenti per la conquista della Coppa America (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altri media

Tanto che l’Albiceleste ha segnato al 16’ di recupero in maniera alquanto rocambolesca: tiro, respinta del portiere, altro tiro deviato sulla traversa, colpo di testa ancora sulla traversa, la palla che finisce sui piedi di Cristian Medina e gol. (Corriere della Sera)

Parigi 2024 ora per ora (Sport Mediaset)

Argentina-Marocco e il gol annullato dopo due ore: il sospetto di una vendetta francese per i cori razzisti dopo la vittoria argentina in Copa America. È quel che scrive il quotidiano argentino La Naçion che fa un dettagliato racconto di quel che è accaduto ieri pomeriggio alle Olimpiadi. (IlNapolista)

foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom (Firenze Viola)

Peggio di così l'Olimpiade non poteva iniziare. Il pareggio al 16' di recupero di Medina aveva infatti scatenato l'ira dei tifosi magrebini, costringendo l'arbitro a sospendere il match, anche se tutti erano convinti che lo svedese Glenn Nyberg avesse fischiato la fine. (La Gazzetta dello Sport)

Il commissario tecnico Javier Mascherano, come riferisce l'Ansa si è infuriato nelle dichiarazioni rilasciate contro l'organizzazione dei Giochi di Parigi. Continua a far discutere l'incredibile epilogo cui abbiamo assistito nel match fra Argentina e Marocco alle Olimpiadi, finito con un gol annullato all'Albiceleste dopo quasi 2 ore di interruzione del match e tanti disordini dagli spalti. (L'Interista)