Milano, parla il padre di Ramy: «Ci dissociamo dalle violenze al Corvetto. Nessuna vendetta, rispettiamo legge del nostro Paese, l'Italia»
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«Siamo lontani da quanto accaduto lunedì sera e ci impegniamo a rispettare la legge nel nostro secondo Paese, l'Italia». È Yehia Elgaml a parlare all'Ansa, il papà di Ramy, il 19enne morto in scooter durante un inseguimento con i carabinieri, nella notte tra sabato e domenica, a Milano. Morte a cui sono seguite due notti di disordini nel quartiere Corvetto, dove abitava. «Abbiamo fiducia nella magistratura italiana, e non vogliamo vendetta ma solo sapere ciò che è successo. (Corriere Milano)
Ne parlano anche altri giornali
“Abbiamo fiducia nella magistratura italiana e non vogliamo vendetta ma solo sapere ciò che è successo. Una morte che ha provocato subbuglio e proteste a Corvetto, il quartiere milanese dove viveva il giovane: notti di tensioni con roghi, vandalismi e lanci di bottiglie e petardi verso la polizia che ha risposto con cariche di alleggerimento e lacrimogeni. (Il Fatto Quotidiano)
Quelle viste al Corvetto di Milano 'sono situazioni molto preoccupanti che purtroppo si erano già viste in altri Paesi, come a Parigi, che purtroppo qualcuno aveva previsto che si sarebbero... (Virgilio)
Dal Corvetto al Duomo ci vuole un quarto d’ora di metropolitana, siamo ormai nel cuore della metropoli lombarda. Milano è una città densa e piccola, dimentichiamo l’idea novecentesca di periferia come quartiere operaio ai margi… (La Repubblica)
Nel cortile dei palazzoni di via Mompiani a Milano c'è una mamma che piange e due ragazze che la consolano. Fuori dal cancello due uomini, un ragazzo e un adulto, le aspettano "per andare all'ospedale". (Fanpage.it)
“Ramy era un mio amico, un ragazzo sempre con il sorriso in faccia. Lo ricorderò sempre così. Oggi chiediamo giustizia, verità, luce sui fatti”. Nadir, un ragazzo che abita a Corvetto a Milano, ricorda così l’amico Ramy Elgaml, il 19enne di origine egiziana, morto in un incidente con lo scooter la notte tra il 23 e il 24 novembre a Milano dopo un lungo inseguimento da parte dei carabinieri. (Liberoquotidiano.it)
"Ramy era la mia vita. (MilanoToday.it)