Presentato il “Piano per la vittoria”, è l’ora del de profundis per l’Ucraina?

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Contropiano ESTERI

Lo scorso mercoledì Zelensky ha presentato il tanto discusso “Piano per la vittoria” al parlamento ucraino, mentre ieri (giovedì) lo stesso è avvenuto al Consiglio europeo. Alcune parti del piano sono rimaste classificate, ma in generale la proposta si compone di cinque punti: – l’ingresso immediato dell’Ucraino nella NATO; – l’aumento della produzione locale e dell’aiuto occidentale in armi e armamenti, nonché la necessità di portare la guerra in territorio russo; – il dispiegamento sul territorio ucraino di un pacchetto completo di deterrenza strategica non nucleare; – strumenti per far ripartire la crescita e la cooperazione economica; – l’architettura di difesa e sicurezza in Ucraina dopo la guerra. (Contropiano)

Ne parlano anche altri giornali

Il Consiglio europeo ha approvato misure sanzionatorie contro le minacce ibride russe (Ultima Voce)

I Paesi membri dell'Ue hanno dato il via libera all'emissione di un prestito per sostenere l’economia dell’Ucraina, utilizzando come garanzia gli asset congelati della Banca centrale russa. I nodi giuridici e il ruolo degli Usa. (Start Magazine)

Al centro dei cinque punti fondamentali esposti dal capo di stato ci sono soprattutto le garanzie militari occidentali e l’ingresso di Kiev nella Nato. Restano alcune clausole segrete (almeno 3) che sono già state discusse con i principali alleati e che sono state rivelate a fine sessione ai capi-gruppo della Verkhovna Rada, il parlamento unicamerale ucraino. (il manifesto)

La Banca Mondiale ha approvato un nuovo fondo per l’Ucraina

Se l'ordine verrà dato, ci vorranno solo poche settimane per realizzare la prima bomba", ha detto il funzionario citato dal giornale. (Tiscali Notizie)

Introduzione (Sky Tg24 )

Lo riferisce l’agenzia di stampa britannica Reuters che precisa come gli importi che dovranno versare i tre Stati sono ancora in fase di definizione e saranno garantiti dai beni sovrani russi congelati. (L'INDIPENDENTE)